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  • Crotone-Grosseto:| Le voci dello spogliatoio

    Crotone-Grosseto:| Le voci dello spogliatoio

    • Antonio Franco

    Gol e spettacolo allo 'Scida' tra Crotone e Grosseto: una partita emozionante, dura e ricca di colpi di scena.  Unica nota negativa della gara è stata la direzione arbitrale del signor Calvarese di Teramo, che ha più volte fatto infuriare entrambe le squadre, usando tanto e male i cartellini, soprattutto il rosso diretto a Gabionetta. La cronaca della gara vede un Crotone più vivo e dinamico nelle prime battute: la formazione di casa si fa vedere spesso dalle parti di Narciso senza però impensierirlo più di tanto. E proprio in questo frangente di gara dove il Crotone gioca meglio, il Grosseto passa in vantaggio. Punizione di Jadid e colpo di testa di Mancino che con una strana parabola beffa Belec, probabilmente non esente da colpe. Il primo tempo scorre via, il Crotone attacca ma non riesce a trovare la via del gol che sarebbe più che meritato. Clamorose soprattutto le occasioni fallite da Djuric e Calil. Nella ripresa la situazione non cambia: è sempre il Crotone a fare la partita, il Grosseto ne approfitta con qualche ripartenza pericolosa. Al minuto 52 il Crotone resta in dieci per il rosso diretto sventolato da Calvarese a Gabionetta dopo un'entrata su Jadid; rosso probabilmente esagerato, e che ha mandato su tutte le furie lo staff di casa. La squadra di Massimo Drago però, nonostante l'inferiorità continua ad attaccare alla ricerca del pareggio, e il pareggio arriva a tre minuti dal 90': Calil raccoglie un cross dalla destra e di testa batte Narciso (settimo gol stagionale per il brasiliano). Non è finita però: il Grosseto non ci sta e al primo affondo ripassa in vantaggio grazie all'ex di turno Davis Curiale, che con un preciso colpo di testa su assist di Jadid batte il portiere sloveno del Crotone. Sull'esultanza c’è da segnalare il brutto gesto del calciatore ospite Keko, che manda a quel paese i tifosi locali. Sembra ormai finita, ma questa partita regala emozioni su emozioni e al minuto 94 il gioiellino scuola Roma Alessandro Florenzi trova un gol straordinario su un magistrale calcio di punizione che si insacca dritto sotto l'incrocio dei pali. Finisce 2-2.

    CROTONE

    Il centrocampista del Crotone, Alessandro Florenzi: 'Mi sono un po' arrabbiato, Keko ha fatto un brutto gesto verso i nostri tifosi. Gli ho detto di andare dai suoi tifosi perché non era bello ciò che stava facendo. Per quanto riguarda la partita ci abbiamo messo un po' a riprenderci dopo il gol, perché prima stavamo attaccando e stavamo giocando meglio. Poi siamo stati bravi a riprendere la partita nonostante l'inferiorità, siamo andati sotto di nuovo e poi abbiamo nuovamente pareggiato, ci abbiamo creduto fino alla fine. Sul gol del 2-1 loro mi prendo anche io ho un po' di responsabilità perché ero là in mezzo. La punizione? Mi sono sentito di tirarla, in mezzo c'era troppo confusione e probabilmente l'avrebbero presa loro: è nato un gran gol.

    GROSSETO

    Il tecnico del Grosseto, Guido Ugolotti: 'Prendere gol all'ultimo dispiace, una squadra come la mia deve stare attenta fino al triplice fischio. Prendiamo comunque un buon punto contro un'ottima squadra come il Crotone. L'arbitro in alcune situazioni è andato un po' oltre e forse si è fatto influenzare dal pubblico. Non ho visto il gesto di Keko altrimenti lo avrei ripreso, al di là di questo esultare fa parte del gioco, è solo un momento di contentezza'.

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