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  • Crotone, il ds Ursino: 'Non si può giocare a calcio con 500 morti'

    Crotone, il ds Ursino: 'Non si può giocare a calcio con 500 morti'

    Giuseppe Ursino, direttore sportivo del Crotone, ha parlato nel corso di un’intervista esclusiva concessa alla redazione di calciomercato24.com: “Noi ci atteniamo a quello che ci dice il nostro Presidente, il Governo e gli scienziati, se dobbiamo giocare dobbiamo farlo in sicurezza. Ci sono molte difficoltà, il protocollo che ci hanno mandato è di difficile attuazione per tutti, ma soprattutto in Serie B. Oggi la cosa che conta è che ci sono 500 morti al giorno e a mio parere e non si può giocare, ci sono difficoltà. Prima bisogna pensare alla salute degli atleti e degli addetti ai lavori. E poi si pensa ad altro. Siamo a disposizione della Lega e di quello che ci diranno gli scienziati e la commissione scientifica.

    Serie A a due gironi? Non si capisce più niente, dobbiamo vedere come finisce e si deve continuare a giocare. Oppure la classifica dovrà essere cristallizzata. Abbiamo giocato due terzi del campionato. Oggi ho visto su qualche giornate addirittura ipotesi assurde di un play-off a 10 squadre. Ma gran parte del campionato si è già disputato.

    Giocare ad agosto? Noi ci atteniamo a quello che ci dice la Lega, la cosa migliore è quella di stare fermi adesso per poi terminare la stagione. Non so quando, visto che si parla di un aumento di casi a settembre nel meridione. Sono cose gravi, ancora ci sono 5’0 morti al giorno. Non possiamo pensare a giocare.

    Certamente è giusto attenersi a cosa dice il Ministro. Ogni giorno ci sono novità ma ora tutti tutti devono fare la loro parte. Siamo responsabili del settore in cui lavoriamo. I Presidenti delle varie federazioni devono decidere, pensando anche al prossimo campionato.

    “Mercato ? Me lo immagino molto difficile, si tornerà indietro come una volta, come tanti anni fa, bisogna pensare prima ai bilanci, soprattutto per i piccoli club. I presidente hanno da pensare ad altre cose, come le loro aziende. Penso che sarà un mercato fatto di scambi. Voglio, infine, sottolineare come i calciatori non si siano mossi mosso da Crotone, e questa è una bella cosa”.

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