Crotonemania: sognare è stato bello
INTERMEZZO NOIOSO. Prima, però, spazio alla Coppa Italia. Ve la ricordate vero? Opportunità per alcuni, distrazione per altri; la verità, come sempre, sta nel mezzo. Bello potersi crogiolare nell’idea di avanzare nella competizione considerando, però, che dagli ottavi scendono in campo le big: nel caso di Genoa e Crotone, che si sfideranno giovedì sera al Marassi, la Juve. Per i calabresi, in teoria, l’occasione per due immediate “rivincite” anche alla luce della sconfitta contro i liguri di settimana scorsa; in pratica, la possibilità di vedere all’opera gente come Cabrera, Faraoni, Crociata e Romero, scrutati poco e niente in questa prima fase di stagione. Un piatto povero, ma che dico, poverissimo, frutto del noioso format del torneo: una Coppa Italia in stile FA Cup, senza teste di serie e con accoppiamenti completamente casuali tra le tutte le squadre iscritte alla Federazione Calcio, con la possibilità di vedere impegnate le corazzate della A su sparuti campi di provincia delle leghe minori, infonderebbe suggestione e riattizzerebbe di molto il rapporto dei tifosi con la manifestazione.