Calciomercato.com

  • Da Gabriel Jesus alle faide dell'Arsenal: Alexis Sanchez-Manchester City, si può

    Da Gabriel Jesus alle faide dell'Arsenal: Alexis Sanchez-Manchester City, si può

    Da una parte una situazione di emergenza venutasi a creare improvvisamente al termine di una partita, quella contro il Crystal Palace, che ha presentato un conto salato al Manchester City; dall'altra, una situazione ambientale all'interno di uno spogliatoio che rischia di deflagrare da un momento all'altro condizionando l'esito di un'intera stagione. Il denominatore comune ha un nome e un cognome, Alexis Sanchez, tornato protagonista delle cronache di mercato con 5 mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale del suo contratto.

    GUARDIOLA TORNA ALLA CARICA - Il duplice infortunio subito da Kevin de Bruyne e Gabriel Jesus, la cui gravità è ancora tutta da stabilire, ha posto un problema serio in vista della seconda metà di un'annata sportiva in cui la corazzata guidata da Pep Guardiola spera di raccogliere quanto seminato in questi mesi. Per confermare il proprio dominio incontrastato in Premier League e ambire alla consacrazione in campo internazionale con una Champions League davvero da protagonisti, il Manchester City sta valutando seriamente di tornare a investire dopo aver speso qualcosa come 250 milioni di euro la scorsa estate. E Alexis Sanchez è quel giocatore che già ad agosto il tecnico catalano avrebbe voluto per completare un reparto offensivo da sogno con Gabriel Jesus e Aguero.Un desiderio che si è sempre scontrato col realismo dell'Arsenal, che ha preferito correre il rischio di perderlo a costo zero la prossima estate dopo averlo pagato oltre 42 milioni nel luglio 2014 pur di non rinunciare al talento e al carisma di un giocatore capace di vincere da solo le partite. 

    WENGER CHE FA? - Capace di lasciarsi alle spalle le discussioni all'interno di uno spogliatoio come quello dei Gunners sempre più spaccato, sempre più insofferente nei confronti di un giocatore considerato fuori dal progetto futuro di un club che non può permettersi di fallire l'accesso alla Champions per la seconda stagione di fila. Una situazione di non semplice gestione per Wenger, a cui può essere imputato di tutto, non di non aver fatto gli interessi economici dell'Arsenal soprattutto negli ultimi anni. E perdere un giocatore del peso specifico di Sanchez a zero non sarebbe conveniente per le casse del club londinese. Ecco perchè, a fronte di un'offerta fuori mercato, questa volta Wenger potrebbe cedere alle lusinghe del City e provare a trasformare la squadra con quel tesoretto. Il massimo degli azzardi, privarsi della propria migliore individualità per rendere nuovamente il suo Arsenal una squadra.

    Altre Notizie