Calciomercato.com

  • Da Manchester al gol di Istanbul: Maldini e i 10 attimi della sua carriera

    Da Manchester al gol di Istanbul: Maldini e i 10 attimi della sua carriera

    • Angelo Taglieri
    Ciò che resta del Milan ai tifosi del Milan: il ricordo. Honoré de Balzac scriveva che "il ricordo è una memoria che ha goduto". E quella rossonera ha goduto tante volte, mai troppe. Quasi sempre lo ha fatto con un Maldini: papà Cesare prima, capitan Paolo poi. E oggi, tra un futuro nero in Europa, con la Uefa che ha fatto fuori il Milan, e a stelle e strisce in società, compie 50 anni Paolo Maldini. Scherzo del destino, ghigno beffardo del tempo che scorre: il passato più bello che torna nel momento più brutto. E non può non venire in mente il motto di alcuni fedelissimi rossoneri: "Noi abbiamo visto troppo, voi...".

    Mezzo secolo di Paolo Maldini. Mezzo secolo, 50 anni,  31 dei quali interamente a tinte rossonere con qualche spruzzo di azzurro negli anni pari fino al 2002: le giovanili del Milan, il debutto sul fango di Udine nel 1985 con quel retropassaggio a Terraneo, le vittorie, la leggenda, il mito. Come i grandi eroi è caduto, più volte, e si è rialzato, sempre: è successo sia con la Nazionale che con il Milan. Istanbul-Atene l'esempio più lampante: lui che segna, il Liverpool che rimonta, i rossoneri increduli; lui che difende, il Milan che la alza al cielo, i rossoneri festanti.

    E poi la sua vittoria più bella: la Champions di Manchester. La Juve ko, la Coppa dalle Grandi Orecchie alzata, per la prima volta da capitano, sotto lo stesso cielo inglese di papà Cesare, 40 anni dopo. "La mia miglior stagione, la migliore come forza, tecnica e testa. Io sono stato un esteta perché me l’ha insegnato papà". Ce ne siamo accorti, Paolo. Buon compleanno e... thanks for the memories.   

    @AngeTaglieri88
     

    Altre Notizie