Calciomercato.com

  • Da Rodriguez a capitan Lichtsteiner: c'è molta Italia nella Svizzera di Petkovic

    Da Rodriguez a capitan Lichtsteiner: c'è molta Italia nella Svizzera di Petkovic

    • Alessandro De Felice
    La Svizzera di Vladimir Petkovic, ex allenatore della Lazio, si presenta al Mondiale con l’obiettivo di sfatare il tabù ottavi di finale e vendicare le brucianti sconfitte in Brasile nel 2014 contro l’Argentina ai tempi supplementari e agli Europei in Francia contro la Polonia ai rigori. Il commissario tecnico potrà contare su una rosa formata da calciatori d’esperienza e giovani talentuosi, un gruppo solido sul quale l’ex allenatore biancoceleste ha lavorato molto nel percorso di qualificazione in vista del torneo iridato in Russia.

    PERCORSO - La Svizzera ha conquistato il pass per la Russia al termine di cammino di qualificazione quasi perfetto con 9 vittorie e una sola sconfitta, concluso alle spalle del Portogallo per la differenza reti.  Poi il playoff contro l’Irlanda del Nord, deciso da un calcio di rigore trasformato dal terzino del Milan Ricardo Rodriguez nella gara d’andata a Belfast. Una sola rete nei 180 minuti che ha permesso alla selezione guidata da Petkovic di conquistare il pass per la fase finale dopo lo 0-0 a Basilea nel ritorno.

    STELLE – In attesa di capire se Granit Xhaka, centrocampista dell’Arsenal, potrà guidare la formazione elvetica a causa del problema al ginocchio rimediato pochi giorni fa, Petkovic si affida alla colonia di ‘italiani’: oltre a Ricardo Rodriguez e Stephan Lichtsteiner, capitano della selezione svizzera, ci saranno Freuler dell’Atalanta, Dzemaili del Bologna, Behrami dell’Udinese. In avanti la Svizzera punta tutto sull’estro dell’ex Inter Xherdan Shaqiri, che vuole rilanciarsi dopo la stagione amara con la maglia dello Stoke terminata con la retrocessione in Championship, mentre il gioiellino Breel Embolo dello Schalke 04 è pronto a insidiare Seferovic per una maglia da titolare al centro dell’attacco.

    GIRONE – Con il Brasile che sarà la squadra da battere, la Svizzera se la dovrà vedere con la Serbia per il secondo posto del Girone E. Attenzione alla Costa Rica, che parte alle spalle delle due nazionali europee e vuole vestire i panni dell’outsider per un posto negli ottavi di finale. La formazione elvetica proverà a non farsi sorprendere e volare nella fase a eliminazione diretta. L'obiettivo minimo? Un posto tra le prime otto del mondo.

    Altre Notizie