Diciassette stagioni in serie A lo juventino, quindici il francese. Genoa-Juventus è la sfida tra i due portieri più longevi dell'intero massimo campionato. Alla faccia della caccia ai giovani, Frey e Buffon sembrano intramontabili e domenica a Marassi si sfideranno ancora una volta, senza paura uno dell'altro. Il francese ha dichiarato di non sentirsi inferiore nonostante il palmares del capitano azzurro. Ora lo vuole dimostrare fermando la Juve e lanciando i propri compagni alla conquista dei tre punti impossibili. Le sue parate già nelle prime giornate di campionato sono state fondamentali, così come lo erano state all'inizio dell'anno scorso. Poi sono arrivati i chili di troppo e un paio di prestazioni 'solo' sufficienti, davanti ad un pubblico che gli aveva sempre visto fare i miracoli.

E' bastato questo per farlo finire nel mirino della critica, per metterlo in discussione e in concorrenza con il giovane Mattia Perin. L'estate Sebastien Frey l'ha passata tra programmi di lavoro individuali e parate. I chili di troppo non ci sono più, anzi il numero uno rossoblù non è mai stato così in forma. La concorrenza di Perin è stata un fuoco di paglia, la porta De Canio gliel'ha affidata fin dal primo giorno, e il giovane che puntava al trono si è dovuto spostare a Pescara. Le malelingue continuano a parlare: Frey molte le ha già smentite, le altre si dovranno arrendere se il 'vecchio' Frey dovesse sconfiggere l'amico Buffon e la Juve degli imbattibili.