Dal Cile: Guardiola ci riprova, vuole Sanchez al City. L'Inter...
RITORNO DI FIAMMA - Non un nome nuovo per il City quello del Niño Maravilla, già sfiorato nel gennaio del 2018 quando solo l'inserimento dello United impedì a Guardiola di ricongiungersi con quell'attaccante che aveva portato al Barcellona dall'Udinese. Un episodio ricordato con rammarico dallo stesso tecnico catalano solo pochi giorni fa: "Volevamo Sanchez e non ce lo siamo potuto permettere. Adesso abbiamo i soldi e vogliamo rafforzarci". Ed effettivamente ora, con la sentenza del TAS che ha cancellato l'esclusione dalle coppe europee e ridotto la sanzione, il Man City può vantare un budget stellare per la prossima sessione di mercato. E il nome di Sanchez, è nuovamente sulla lista.
L'INTER... - E l'Inter? Convinti soprattutto dalle prestazioni positive sfoderate dal cileno dopo la ripresa del campionato, i nerazzurri stanno valutando di non privarsi di lui e per questo Marotta ha avviato i dialoghi con lo United per il futuro: l'idea dell'ad sarebbe quella di chiedere un altro prestito, rivedendo magari la distribuzione degli oneri sull'ingaggio (quest'anno i Red Devils hanno accettato il prestito gratuito pagando 7 dei 12 milioni complessivi di stipendio), facendo leva anche sulla volontà del giocatore di restare a Milano. Il club di Manchester, però, non è intenzionato a fare altri regali e anzi, cerca introiti per finanziare l'acquisto di Jadon Sancho dal Borussia Dortmund. L'Inter valuta la situazione, l'inserimento del City può sparigliare le carte in tavola per Sanchez.