Ha rescisso il contratto con il Como per iniziare la carriera di allenatore nella società dilettantistica della Junior Pro Livorno. David Balleri però rimane affezionato al suo passato da calciatore, soprattutto quando ricorda i suoi anni trascorsi a Lecce. 'Per me sono stati tre anni importanti di serie A, con due salvezze determinanti e bellissime - ha dichiarato, ospite di Radio Toscana, l'ex laterale difensivo anche di Sampdoria e Livorno -. Ho legato molto con l'ambiente salentino e non posso che dire grazie per questo alla famiglia Semeraro e al direttore sportivo Pantaleo Corvino che mi portò a Lecce'.

'L'attuare responsabile di mercato della Fiorentina è il numero uno per ciò che riguarda il settore giovanile - ha aggiunto il 41enne livornese -. Non ho visto Fiorentina-Napoli della prima giornata di campionato, ma ho letto che la squadra viola meritava qualcosa in più del pareggio ottenuto. Faccio un appello ai tifosi e alla stampa viola: non mi toccate Mihajlovic. E' stato per tre anni il mio compagno di stanza ai tempi della Sampdoria ed è una persona tranquillissima, amante dei libri e competente di calcio. La Fiorentina è una grandissima squadra, sento spesso le radio che criticano il lavoro della società che invece ha fatto grandissime cose, in un periodo difficilissimo dal punto di vista economico'.

David Balleri ha anche commentato la prestazione di un giocatore che in campo ricopre, nella squadra viola di Mihajlovic, la sua stessa posizione: quella di terzino destro. 'Mi rivedo in De Silvestri, visto che anche io, come lui, ero un cavallo pazzo. Ha i piedi migliori dei miei ed è per questo che si è meritato una bellissima convocazione in Nazionale'.