De Boer sbaglia tutto: bastava un dvd, questa volta è lui il colpevole
DI NECESSITA' VIRTU' - Il tecnico olandese sta probabilmente perdendo la misura. Va bene la linea dura per imporre la propria filosofia, ma a questo punto si rischia di sconfinare nell’arroganza. Con Joao Mario a mezzo servizio sarebbe stato opportuno aggregare al gruppo Marcelo Brozovic, e invece una foto su Instagram (normalissima) è bastata ad escludere il croato. Forse in certi casi bisognerebbe pensare prima a fare di necessità virtù.
BASTAVA UN DVD - Non convince neanche la scelta di piazzare Santon in marcatura su Salah; troppa differenza tra i due e anche in questo caso Frank de Boer ha dimostrato poca elasticità. Se è vero che Nagatomo non è Roberto Carlos e che non risolve i problemi dell’Inter, è anche vero che il giapponese era l’uomo giusto per tamponare le scorribande dell’esterno giallorosso. Lo aveva dimostrato già l’anno scorso nella gara del Meazza, ma probabilmente de Boer non ha avuto tempo per un dvd da 90 minuti. L’olandese se ne rende conto troppo tardi e fa retromarcia, ma i primi 20’ della partita avevano già raccontato abbastanza: perché non ripetere quanto fatto con Kondogbia contro il Bologna, sostituito prima della pausa? Forse perché in quel caso ha bocciato un calciatore, mentre stasera avrebbe bocciato se stesso.
