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  • De Laurentiis: 'Scudetto? Gli striscioni anti-Juve parlano più chiaro di me'

    De Laurentiis: 'Scudetto? Gli striscioni anti-Juve parlano più chiaro di me'

    Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis è intervenuto in mixed zone al termine della partita vinta per 3-0 contro il Crotone. Tanti i temi trattati, dalle polemiche sulla Juventus fino all'eliminazione in Champions subita contro il Real.

    SUL CROTONE - "Il Crotone si difende benissimo e attacca benissimo, non credevo fosse così competitivo. La città calabrese deve essere fiera di quello che ha fatto questa squadra. Onore anche al presidente Vrenna". 

    DAL REAL AL PROBLEMA CALCI PIAZZATI - "Quando uno gioca contro i campioni del mondo si può avere paura sia nelle gambe che nel cervello. Sarebbe un atto di superbia quello di dire 'Possiamo battere il Real Madrid'. Potremo battere il Real quando anche noi riusciremo ad emergere dai calci piazzati. Non siamo stati fortunati, ma dare troppa fiducia alla fortuna può giocare brutti scherzi. Inutile illudersi. Il Real è lì da sempre, il Napoli è stato costruito 12 anni fa".


    LO STADIO - "Avevano fatto una legge perfetta per aiutare da questo punto di vista, ma ad un certo punto è stata demonizzata perché sembrava che Lotito e la Sensi volessero costruire città intere. Questo è miope da parte di chi ha voluto modificare e bocciare. Pensare che uno si dovesse arricchire creando delle città intere mi sembra un'assurdità".

    POLEMICA GAZZETTA E SCUDETTO - "In televisione ci sono dei personaggi che si sentono in dovere di fare determinati commenti per fare gettoni di presenza. Polemica con la Gazzetta? Non discuto quello che faccio, è una domanda che rimando al mittente. Scudetto? Ci sono degli striscioni (oggi sono apparsi striscioni contro la Juventus al San Paolo LEGGI QUIche parlano in maniera più chiara di me". 

    PAVOLETTI - "E' un grande giocatore che ha bisogno di affermarsi in un gioco che è diverso da quello che ha sempre fatto, perché il gioco di Sarri è diverso. Dobbiamo dare tempo al tempo, fino alla fine del campionato mancano ancora dieci partite, bisogna avere pazienza".


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