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De Sciglio verso l'addio, dal Milan non c'è l'offerta per il rinnovo: lo scenario

De Sciglio verso l'addio, dal Milan non c'è l'offerta per il rinnovo: lo scenario

  • Daniele Longo e Federico Albrizio
Lasciare il Milan dopo 15 anni di militanza non è più un idea remota per Mattia De Sciglio. Il terzino andrà a scadenza nel 2018 e la trattativa per il rinnovo è inesorabilmente in stallo: una situazione questa che riduce di giorno in giorno le possibilità di permanenza e al contrario accresce quelle di un addio al termine della stagione.

DUBBI E NESSUNA PROPOSTA, DAL 14 APRILE... - De Sciglio non è nuovo alle voci di mercato, che lo avevano coinvolto soprattutto la scorsa estate: ipotesi cessione, tentativo del Napoli e muro da parte del Milan. A pochi mesi di distanza la situazione però è mutata e i dubbi sono cresciuti nel giocatore: sulla possibilità di ritrovare il miglior rendimento in maglia rossonera, visto un ambiente difficile da gestire, e sul futuro del club rossonero, ancora prigioniero di grande incertezza per le vicende societarie. E dal Milan non è arrivato un impulso positivo alla vicenda: se il rinnovo di Bonaventura è stato siglato e quello di Suso (per citare una delle altre situazioni da definire) è stato abbozzato, stando a quanto raccolto da Calciomercato.com né la dirigenza attuale né quella che dovrebbe insediarsi hanno ancora avviato i contatti con l'entourage del terzino classe '92 per intavolare una trattativa per il rinnovo; a questo vanno ad aggiungersi le ultime mosse di Fassone e Mirabelli: il duo designato da Yonghong Li per guidare il Milan del futuro ha bloccato Kolasinac, un altro terzino che può togliere spazio a De Sciglio e spingerlo all'addio. Come per tutte le altre vicende di mercato che riguardano i rossoneri però, tutto si rimette al closing e a quella nuova data, il 14 aprile, segnata in rosso sul calendario: solo dopo che sarà chiarito questo aspetto il duo entrante potrà definire gli affari in sospeso e sarà chiaro se ci sarà o meno l'intenzione della nuova proprietà di prolungare il contratto di De Sciglio.

C'E' LA JUVE - E in questo stallo c'è chi prova a inserirsi per strappare il terzino al Diavolo, su tutti la Juventus: il club torinese corteggia da tempo il nazionale e se non sarà trovata un'intesa sul rinnovo potrà tentare l'affondo definitivo in estate senza trovarsi costretta ad esborsi eccessivi, visto il solo anno di contratto residuo. Bianconeri in pole in caso di addio, ma attenzione perché all'estero possono svilupparsi due situazioni interessanti. Il Chelsea cercherà rinforzi sulle corsie esterne al termine della stagione e De Sciglio ha a Londra uno sponsor eccellente: Antonio Conte apprezza particolarmente il rossonero, lo ha allenato nella sua esperienza da ct e non disdegnerebbe la possibilità di avere a disposizione un esterno duttile (può giocare su entrambe le fasce), giovane ma allo stesso tempo con un ricco bagaglio d'esperienza. Più defilato ma da non sottovalutare infine il Bayern Monaco: i bavaresi lo hanno già seguito in passato e l'addio al calcio di Lahm apre una voragine nel reparto, Ancelotti potrebbe dunque suggerire alla dirigenza il suo nome per completare il pacchetto terzini della prossima stagione. Suggestioni, una certezza: il futuro al Milan di De Sciglio non è più solido come in passato.

Twitter: @longo_86 e @Albri_Fede90

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