Una tale concentrazione di campioni pronti a dire addio al nostro campionato è difficile da ricordare. Io, personalmente, non ricordo un giorno simile, dove così tanta gente, di qualità, ha salutato per diversi motivi la serie A.

Eppure oggi, domenica 13 maggio, sarà una giornata di grandi emozioni, di feste e lacrime ma anche di adrenalina, per gli obiettivi ancora da fissare in campionato.

Ma, per una volta, il tutto passerà in secondo piano. Non vedere più sui nostri campi gente del calibro di Alessandro Del Piero, SuperPippo Inzaghi, Rino Gattuso, Marco Di Vaio e così via fa un po' specie. Spero di non dimenticare nessuno, se aggiungo alla lista Lucarelli, Alessandro Nesta, Mark Van Bommel, Clarence Seedorf; e poi Kaladze, Grosso e Zambrotta.