Derby, l'ex Cecconi:| 'Catania gasato, Palermo no'
Luca Cecconi, ex attaccante di Catania e Palermo, gioca in anticipo il derby. Tra presente e passato.
Il termometro del derby: quale squadra sta meglio?
'Il derby è una partita particolare, con un peso specifico notevole sia nella squadra che nelle aspettative dei tifosi. Il Palermo non è in un grande momento, una squadra alla ricerca di certezze e sicurezza. Domenica a Bologna dal vivo ho visto una squadra ancora smarrita, alla ricerca di se stessa. Di contro il Catania è in forma sotto l'aspetto dei risultati, del morale, della continuità di gioco e prestazioni e con un’ottima classifica. Il Catania ha quella spensieratezza e convinzione che non possiede il Palermo che ha potenzialità, ma è una squadra frenata'.
Sulla schedina quale segno mette?
'È una partita speciale, difficile da pronosticare e stavolta ancora più indecifrabile. Si gioca a Palermo e in casa la squadra rosanero ha fatto le cose migliori, ma sappiamo che il fattore casalingo in un derby viene quasi annullato. Il Catania andò a vincere 4-0 al Barbera. E il Catania mi sembra che abbia migliorato il rendimento esterno. L'ho visto giocare con un altro piglio. Diciamo che il Palermo rischia di più, una sconfitta sarebbe pesante, soprattutto dal punto di vista della classifica. Il Catania se dovesse andare male sarebbe una grossa delusione per i tifosi, ma non sposterebbe il giudizio sulla squadra che finora ha disputato una grande stagione. Sarà il Palermo quindi a determinare la prestazione del Catania'.Quali sono i punti di forza delle squadre?
'Il Catania gioca come l'anno scorso, con un 4-3-3 imperniato su tre attaccanti molto rapidi e veloci nella profondità e un centrocampo forte sia sul piano della qualità che dell'interdizione. Almiron è uno dei pezzi migliori e Lodi ha colpi risolutori su punizione oltre a fare girare la squadra. La forza del Catania è nella qualità e negli schemi collaudati. Anche il Palermo ha un buon attacco se è ispirato. Ilicic è un po' altalenante, ma ha grandi numeri e Miccoli non è al top, ma se dovesse giocare nel derby può essere una pedina importante, visto il suo grande carisma e il carattere forte'.Quali saranno gli uomini-chiave?
'Gomez e Lodi nel Catania, Ilicic e Brienza nel Palermo'.
Amarcord: i ricordi del suo derby.
'A Catania sono arrivato che mancavano due mesi al derby e a ogni partita sentivo sempre più forte il coro chi non salta è un rosanero. E poi al contrario quando andai a Palermo. Questa è una sfida molto attesa e i tifosi hanno grandi aspettative. Non puoi sbagliare. Poi negli anni mi pare che si fosse un po' afflosciato. Nelle ultime due stagioni, col ritorno in Serie A di entrambe le squadre, è tornata una sfida molto bella e avvincente come ai miei tempi, dove non si guardava affatto alla categoria'.
Si ricorda il primo derby?
'La prima gara col Catania in C1 vincemmo 1-0 in casa e fu una grande festa, mentre al ritorno perdemmo. Un gol nel derby? L'ho segnato l'anno dopo col Palermo a Catania in Coppa Italia. Devo dire che ho ricordi splendidi di Catania e dei suoi tifosi'.
Il Catania può puntare all'Europa?
'Sarebbe una vera e propria impresa, ma ha le carte in regola per provarci. Al di là di come finirà a Palermo'.
(La Sicilia)
