Diakité-Samp ora più difficile, Coda rifiuta il Frosinone
Opzioni in difesa - Per la retroguardia doriana, al momento restano in ballo tante opzioni e nessuna certezza. Ieri, secondo le indiscrezioni circolate, a Corte Lambruschini avrebbero ricevuto il "si" di Dodò. Oltre a lui, i nomi in ballo sono quelli di Ranocchia (più vicino, ma che deve ancora sciogliere le riserve) e di Heurtaux, che ieri si è sottoposto a visite mediche (non con la Samp, secondo il procuratore, ma a titolo personale).
Resta da vedere se la società di Massimo Ferrero deciderà di rilevare due centrali e un esterno, un centrale e un esterno, oppure due centrali. Con tutti i conseguenti accoppiamenti. Al momento comunque sembra essersi complicata la pista che conduce a Diakité, secondo Alfredo Pedullà. La trattativa non si sarebbe ancora arenata, certo, ma estremamente raffreddata quello si, dopo l'accelerata di venerdì.
Capitolo Coda - Nell'affare sarebbe dovuto rientrare anche Andrea Coda, in forza alla Samp da gennaio scorso ma impiegato poco sia da Mihajlovic che da Zenga che da Montella. Arrivato all'interno dell'affare Muriel, Coda non ha quasi mai trovato spazio ma sembra che il giocatore, dopo aver rifiutato alcune squadra di B, sia intenzionato a declinare anche la proposta ciociara.
