Volge al termine l'avventura di Calciomercato.com ad Abu Dhabi per il Mondiale per club. Oggi è il giorno della vigilia. Non di Natale (quella ci sarà settimana prossima), ma della Partita con la 'P' maiuscola. In Italia i superstiziosi credono che venerdì 17 dicembre porti sfortuna, mentre qui negli Emirati Arabi Uniti è un giorno festivo come in tutti i Paesi Islamici.

Di religione musulmana è anche l'allenatore del Mazembe, Lamine N'Diaye che prega tutti i giorni per coronare il sogno (proibito?) di alzare la coppa. I suoi giocatori sono invece abituati a pregare insieme sul campo, inginocchiati sulla linea di porta.

Dall'altra parte, mentre su Milano scendeva la neve, in conferenza stampa capitan Zanetti ha evocato due indimenticati nerazzurri doc come Peppino Prisco e Giacinto Facchetti, che domani guarderanno dall'alto la Beneamata. In mezzo a loro ci sarà Angelo Moratti, presidente della Grande Inter che vinse due Coppe Intercontinentali negli anni Sessanta. Suo figlio Massimo non vuole perdere l'occasione per rispettare la tradizione di famiglia. Lo sperano tutti, anzi qualcuno prega.