La Roma su Pastore:| De Rossi sul mercato
ra che Thomas R. DiBenedetto ha terminato il suo tour romano (e non solo), è il momento dei primi bilanci. Questa sera c'è l'ostacolo Juve da affrontare, ma nella Capitale si pensa già alle prossime svolte. In attesa di riabbracciare l'ex Franco Baldini nel ruolo di direttore generale, la nomina che sta più a cuore ai tifosi è quella già annunciata di Walter Sabatini perché sarà quest'ultimo l'architetto del mercato dell'era DiBenedetto.
Ex direttore sportivo della Lazio e del Palermo, Sabatini si è immediatamente messo al lavoro dopo il pranzo di mercoledì sera con il capo cordata Usa. E, proprio nel ristorante dell'albergo romano, ha preso forma la prima mossa giallorossa: il nuovo uomo mercato di Trigoria è il dirigente che ha scoperto e portato a Palermo la stella Pastore e proprio del futuro del fantasista argentino hanno discusso Sabatini e DiBenedetto.
Il prossimo patron americano della Roma ha dato mandato a Sabatini per capire se sia possibile aprire una trattativa con il presidente del Palermo, e al direttore sportivo designato DiBenedetto ha garantito un margine di manovra economico tale da portare il monte ingaggio giallorosso dai 65 milioni attuali a circa 80. Se Pastore è uno dei colpi nel mirino, De Rossi è diventato non più uno degli intoccabili: il ragazzo di Ostia ha un contratto da 4,6 milioni in scadenza fra un anno e nonostante le ritrovate dimostrazioni d'affetto dei tifosi (ieri in 100 lo hanno incoraggiato a Trigoria), la nuova Roma è pronta a sacrificarlo.
