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  • Diritto in gol, caos Coppa d'Africa: cosa è successo e cosa può succedere. Ipotesi slittamento

    Diritto in gol, caos Coppa d'Africa: cosa è successo e cosa può succedere. Ipotesi slittamento

    Calciomercato.com ha posto all'Avv. Jean-Christophe Cataliotti, Agente FIFA e titolare dei corsi di Reggio Emilia per aspiranti osservatori e intermediari (per info si rimanda al sito www.footballworkshop.it), alcune domande sulla vicenda dell'esclusione del Marocco dalla Coppa d'Africa per aver rifiutato di organizzare la competizione continentale nel proprio paese a causa del rischio ebola.

    Cataliotti questa Coppa d'Africa si giocherà oppure no?
    E' evidente che il rischio ebola stia preoccupando l'intero continente africano. La Coppa d'Africa, vista la non disponibilità da parte del Marocco di organizzare nel proprio paese la competizione confederale, deve trovare in tempi brevi un'altra Federazione disponibile a ospitare il torneo; in caso contrario, la manifestazione rischia di saltare.

    Chi ha preso la decisione di escludere il Marocco dalla competizione?
    La decisione è stata assunta, al Cairo, dal Comitato Esecutivo della CAF (Confederazione Calcio Africana).

    Il Marocco di Benatia potrà fare ricorso?
    Sì, in quanto contro le decisione adottate dalle Confederazioni è possibile ricorrere davanti al TAS di Losanna entro 21 giorni dalla notifica della decisione in questione.

    Chi organizzerà la manifestazione?
    Alcuni Paesi hanno risposto negativamente alla richiesta di organizzare la Coppa d'Africa. Starebbe affiorando nelle ultime ore la possibilità di coinvolgere, anzichè un solo paese, un gruppo di paesi ospitanti.

    E nel caso nessun paese dovesse accettare di ospitare la manifestazione?
    Risulta difficile immaginare che da qui a due mesi (la prima partita è stata fissata per il 17 gennaio 2015) non si riesca a trovare un paese o - come detto - più paesi disposti ad ospitare la manifestazione. Da evidenziare che ci saranno anche gli sponsor a spingere verso una regolare realizzazione dell'evento calcistico!

    Una soluzione alternativa?
    E' già stata ventilata la proposta da parte di alcuni paesi africani di posticipare l'inizio della competizione di sei mesi o addirittura di un anno.
     

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