Torino, disastro in difesa:| Si aspetta il vero Ogbonna
Il punto di forza del Toro è diventato un problema. La difesa granata è passata da essere blindata a diventare colabrodo: nel girone di ritorno ha dato il peggio di sé. L'assenza di Ogbonna, alla fine, si è fatta sentire: gli infortuni hanno impedito al vice-capitano del Toro di presenziare in campo con continuità, che è il fiore all'occhiello della rosa a disposizione di Ventura. Nella retroguardia granata è dunque venuto a mancare un leader e, soprattutto un regista difensivo in grado di dettare tempi e giocate alla squadra, così come impone il gioco di Ventura, che è solito impostare la manovra proprio partendo dai propri difensori.
Ecco allora che i numeri del girone di ritorno risultano impietosi: i granata sono la seconda peggior difesa di queste 12 giornate, con 21 reti subite (le stesse dell'Inter di Stramaccioni), meglio solo del Pescara dei disastri, che di gol in questo ritorno ne ha subiti addirittura 28. E pensare che i granata per alcuni tratti di questa stagione si sono ritrovati ad essere tra le prime tre migliori difese dell'intera serie A, raggiungendo il punto più alto quando si è ritrovata ad essere - per numero di gol subiti - alle spalle solo di Juve e Napoli.
Adesso la storia è cambiata, e radicalmente: ora la retroguardia del Toro è la 14esima dopo 31 giornate giocate e la seconda peggiore del girone di ritorno. E adesso arrivano le corazzate di Roma, Fiorentina, Juve e Milan a mettere ulteriormente sotto pressione i difensori granata: nell'andata, contro queste quattro formazioni, il Toro aveva raccolto appena un punto (contro la Fiorentina), subendo complessivamente undici reti, ovvero la metà di quelle totali subite nella totalità delle prime 19 giornate di questo campionato.
Ora il Toro è ad un passo dal superarsi, negativamente, rispetto al girone d'andata, con ancora sette gare da disputare e con Totti, Jovetic e Balotelli da provare a fermare, senza dimenticarsi il derby di fine aprile, nel quale Bianchi e compagni dovranno provare a vendicare il 3-0 subito nello stadio bianconero. Intanto, ieri la squadra si è allenata in Sisport a porte chiuse: in gruppo è tornato a lavorare Di Cesare, mentre hanno svolto allenamento differenziato sia Birsa che Brighi, ancora alle prese con i rispettivi infortuni. Oggi si replica con un'altra seduta d’allenamento blindata.
(CronacaQui Torino)