Calciomercato.com

  • Disastro inglese in Europa: nessuna squadra nei quarti di Champions ed Europa League

    Disastro inglese in Europa: nessuna squadra nei quarti di Champions ed Europa League

    Una debacle destinata a lasciare il segno nella storia recente e non del calcio inglese. Con l'eliminazione dell'Everton dagli ottavi di finale di Europa League per mano della Dinamo Kiev, nessuna rappresentante della Premier League prenderà parte al sorteggio di Champions ed Europa League di domani a Nyon. Uno smacco totale per una Federazione che da anni convive col fatto di avere una nazionale non competitiva (l'unico titolo internazionale continua ad essere il Mondiale casalingo del 1966) ma che si vanta di avere il campionato più spettacolare al mondo. Era dalla stagione 1992/1993 che non si registrava questo primato poco lusinghiero.
    SCOPPOLA LIVERPOOL - La serie negativa era stata avviata dal Liverpool di Balotelli e soci, estromessi per mano del piccolo Basilea dal girone di Champions e poi incapace di fare molto strada anche nello scenario apparentemente più semplice dell'Europa League. Lo stadio Ataturk di Istanbul è stato fatale, ai rigori, per i ragazzi di Rodgers contro il Besiktas, a 10 anni di distanza dalla clamorosa vittoria nella finale di Champions contro il Milan. Magra consolazione l'eliminazione di stasera dei rivali cittadini contro la Dinamo Kiev, che per la squadra di Martinez rappresentava peraltro l'ultima speranza di salvare una stagione molto deludente anche in campo nazionale, dove i Toffees sono solo quattordicesimi. Alle due compagini della città dei Beatles si aggiungono l'Hull City, fuori già al playoff agostano e il Tottenham, fatto fuori dalla nostra Fiorentina.

    TROPPI STRANIERI - Bilancio disastroso anche per il resto del contingente di Sua Maestà in Champions League. Chelsea, Arsenal e Manchester City si sono fermate tutte quante agli ottavi, eliminate rispettivamente per mano di Paris Saint Germain, Monaco e Barcellona. E, al di là del diverso coefficente di difficoltà degli avversari, a destare impressione è come delle potenziali corazzate siano state messe in grande difficoltà sul piano del gioco, spesso letteralmente sovrastate. I motivi? Detto che il calcio è fatto di cicli e che, quello che recentemente è toccato subire alle italiane, oggi spetta ad altri, negli ultimi anni il calcio inglese ha faticato a produrre un numero importante di talenti locali, vuoi per limiti caratteriali loro, vuoi per l'invasione di calciatori stranieri (anche tanti campioni e fuoriclasse tra di loro) che ne hanno frenato la crescita.

    MOSCA E' LONTANA - Sembra passata un'era geologica dalla finale di Champions del 2008 a Mosca, quando Chelsea e Manchester United davano vita alla prima finale tutta inglese, mentre nel 2009, nel 2011 e nel 2012 sono gli anni dell'ultimo successo di una formazione d'Oltremanica (Chelsea) e delle ultime finali (sempre il Manchester United). Per ritrovare un successo in Coppa Uefa/Europa League dobbiamo tornare invece al 2023, quando il Chelsea di Benitez si imponeva in extremis contro il Benfica. E' proprio il caso di dirlo, Dio salvi la Regina...

    Altre Notizie