Doping: Mondiali in Russia a rischio
NON SOLO I MONDIALI A RISCHIO - Nel frattempo però il Cio ha stabilito di non organizzare o dare patrocinio a nessun evento sportivo in territorio russo e ha chiesto a tutte le federazioni internazionali di congelare i preparativi per i grandi eventi in quel Paese: guarda caso, i Mondiali di calcio del 2018 si svolgeranno proprio in territorio sovietico. Assieme alla competizione iridata calcistica, in attesa di giudizio anche il Grand Prix di figura, in programma a novembre a Mosca, e la coppa del mondo di sci a Nizhny Tagil, prevista per dicembre. Potrebbero essere questi i primi appuntamenti a essere spostati, in attesa della decisione sui Mondiali.
INDAGATO MUTKO, CAPO ORGANIZZATORE DEL MONDIALE 2018 - Il comitato etico della Federcalcio mondiale potrebbe prendere sanzioni nei confronti del ministro dello Sport russo, Vitaly Mutko. La Fifa afferma di aver chiesto all'Agenzia mondiale antidoping "tutte le informazioni relative a vicende di doping nel calcio russo inserite nel report. Una volta che la Fifa riceverà le necessarie informazioni, verranno effettuati i passi necessari". Mutko è sotto inchiesta Fifa in quanto membro del Comitato esecutivo della Fifa e capo del comitato organizzatore del Mondiale 2018. Qualora dovesse essere condannato, sarebbe molto complicato confermare la manifestazione iridata in Russia.