Dossier illegali, Gup| 'Tronchetti Provera non è attendibile'
L'INATTENDIBILITÀ - Inattendibili, inoltre, per la «documentazione rinvenuta», ma anche per «alcune affermazioni pervenute dal predetto in udienza, che icasticamente descrivono quello che è stato durante tutte le indagini l'atteggiamento processuale del Presidente delle due società, sintetizzabile in una radicale negatoria anche degli aspetti più evidenti della vicenda, che assai difficilmente poteva non conoscere, proprio perchè verificatisi in entrambe le aziende da lui dirette». Il giudice cita «episodi avvenuti in udienza, assai sintomatici dell' atteggiamento teste descritto» e in particolare, quando Tronchetti «rispondeva» al legale di Cipriani, l'avvocato Vinicio Nardo, «che egli ricordava solo il nome della prima moglie del fratello, non anche della seconda». Il giudice ritiene «del tutto superflua ogni riepilogazione delle dichiarazioni di costui, improntate ad una assoluta, totale, ostinata negazione di tutto ciò che gli veniva richiesto», come «l'episodio della amnesia sul cognome della cognata».
LEGALE PIRELLI: TESI GUP ERRONEA - «L'ampio apparato motivazionale delle sentenze depositate dal Gup Mariolina Panasiti suscita più di una perplessità. Tale valutazione, maturata dopo un'analisi attenta della prima motivazione, trova oggi ulteriore conferma alla luce dell'impostazione che sembrerebbe ispirare anche la motivazione resa pubblica oggi e che analizzeremo nei prossimi giorni con attenzione. Da subito, però, appare chiaro, come emerge in particolare dalla lettura della prima sentenza, che del medesimo materiale probatorio viene offerta dal Gup una lettura totalmente contrastante con quella della Procura della Repubblica» commenta il legale di Pirelli. «La diversa lettura e le difformi conclusioni sembrano tuttavia fondarsi su alcuni "dati", che non trovano riscontro nelle carte processuali ovvero che in esse trovano smentita, sicchè la tesi della sentenza appare erronea. In particolare, stupisce quanto sta emergendo ora e che purtroppo ci è dato apprendere solo tramite notizie di agenzia pregiudicando così la possibilità di più compiute valutazioni. La tesi del Gup sembrerebbe fondata non su dati e fatti certi, ma sorprendentemente, solo sulla 'logicà e su dichiarazioni di testimoni nella gran parte imputati e portatori di interessi contrastanti. Si appella inoltre, quasi per giustificare la fragilità dell'impianto della sentenza, al diritto di non motivare la presunta inattendibilità del dottor Tronchetti».