Tragedia Morosini: muore a 25 anni
Anna, la giovane fidanzata di Mario Morosini, ha raggiunto Pescara: alla ragazza verrà affidato il compito del riconoscimento ufficiale della salma dello sfortunato calciatore del Livorno.
ore 20.00 Per Ernesto Sabatini, medico sociale del Pescara, un defibrillatore non avrebbe comunque salvato Piermario Morosini: "Quando c'è un arresto cardiaco, come nel caso di Morosini, prima bisogna fare il massaggio cardiaco, per almeno un paio di minuti poi, se ci sono segnali elettrici, allora entra in funzione il defibrillatore. Ma sul campo il defibrillatore non è stato usato perchè è uno strumento che rileva automaticamente gli impulsi, e come in questo caso se non c'è impulso la macchina non parte. Quindi se non c'è impulso elettrico dal cuore o se il cuore ha ripreso a battere, il meccanismo automatico del defibrillatore non si mette in funzione. Per un attimo il ragazzo si era ripreso, quindi non serviva. Poi so che in ambulanza hanno provato ancora ma senza esito, e che quando è giunto al Pronto Soccorso la prima cosa che hanno fatto è stata provare a mettere un pace maker via endovena proprio per ridare elettricità al cuore".
ore 18.35 Leonardo Paloscia, primario di Emodinamica all'ospedale di Pescara, ai microfoni di Repubblica: ''Morosini non ha mai ripreso conoscenza''
ore 18.30 La salma di Piermario Morosini è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale civile di Pescara. Il pm della Procura pescarese Valentina D'Agostino ha disposto l'autopsia.
ore 17.01 Piermario Morosini, classe 1986, centrocampista del Livorno, ma di proprietà dell'Udinese, è morto all'ospedale Civile di Pescara. Il giocatore si era accasciato sul terreno di gioco durante la partita dei labronici contro gli abruzzesi. Per un paio di volte ha provato a rialzarsi, ma vanamente. Subito si è intuito quanto fosse grave la situazione. Arrivato in ospedale, si è saputa la causa del suo crollo a terra: un attacco di cuore. Gli è stato applicato un peacemaker ed è stato portato in coma farmacologico. Ma il giocatore non ce l'ha fatta.
ore 16.57 Secondo quanto appurato dalla redazione di Calciomercato.com, i soccorsi a Piermario Morosini avrebbero subito alcuni minuti di ritardo per colpa di un'auto parcheggiata di fronte all'ingresso dello stadio riservato alle ambulanze. Addirittura i carabinieri sarebbero dovuti intervenire spaccando i vetri della vettura per spostarla. Sky Sport 24 riferisce che il giocatore era cosciente quando ha lasciato lo stadio a bordo dell'ambulanza.
ore 16.25 Secondo quanto riportato da Sky Sport 24, il calciatore del Livorno Piermario Morosini, crollato a terra durante il match con il Pescara, avrebbe avuto un attacco cardiaco. Morosini ora sarebbe in coma farmacologico all'ospedale Civile di Pescara, dove gli sarebbe stato applicato un peacemaker.