'Picchia per noi, Alessio Tendi' era il coro che accompagnava il mediano viola degli anni '70, scandito senza sosta dai tifosi viola. Il 57enne terzino è stato contattato da Radio Toscana per parlare della malattia che ha colpito il suo ex compagno di squadra in Fiorentina, Giancarlo Galdiolo, una demenza fronto-temporale. 'Lo incontro ogni anno per cene che servono per cementare la nostra amicizia, a distanza di tanti anni da quando eravamo insieme a Firenze - ha detto Tendi -. Pochi mesi fa ci siamo ritrovati, insieme a Galbiati e Moreno Roggi: sapevo che era malato, ma mai avrei pensato ad una cosa tanto grave come quella che è emersa negli ultimi giorni. Mi dispiace molto per la notizia, perché siamo stati compagni di spogliatoio per sei anni e si diventa quasi dei famigliari. Mi auguro che la malattia di Galdiolo non sia il preludio di ciò che è già toccato a Beatrice o Saltutti, altri ex viola. Certo, oggi la cosa che mi chiedo e che non capisco è perché tanti casi abbiano riguardato noi ex calciatori'.

'La Fiorentina, anche l'anno scorso, era una grande squadra - ha aggiunto Tendi sul periodo attuale della Fiorentina -. Da gennaio in poi è successo qualcosa. Quest'anno l'allenatore mi piace, ha una mentalità vincente, sono convinto che Mihajlovic si toglierà diverse soddisfazioni in maglia viola'.