Tra Champions e mercato. Le trasferte in terra inglese di Milan e Napoli hanno regalato alcuni interessanti spunti di mercato. Il presidente De Laurentiis, ospite negli studi televisivi di Sky Sport UK, ha buttato lì tra il serio e il faceto: "Lavezzi e Cavani non sono in vendita, ma se qualche pazzo vuole offrirci 100 milioni...".
Intanto, sempre prima della partita allo Stamford Bridge, l'agente di Cavani, Claudio Anellucci avrebbe incontrato a Londra l'iraniano Kia Joorabchian, incaricato dal Chelsea a sondare il terreno per l'attaccante uruguaiano.
Settimana scorsa lo stesso Kia ha cenato con Galliani, riaccendendo le voci di mercato sul possibile passaggio al Milan di Carlos Tevez, di cui è il manager. L'attaccante argentino è stato protagonista di una telenovela durata tutto il mese di gennaio, ma alla fine il Manchester City non lo ha lasciato partire.

Prima di tuffarsi in questa trattativa-fiume non andata in porto, i rossoneri avevano battuto altre piste come quella che portava a Didier Drogba. Poi il discorso non è stato approfondito perché l'ivoriano non aveva intenzione di accettare trasferimenti con la formula del prestito. Adesso il suo nome potrebbe tornare d'attualità, infatti il Milan sta ancora cercando un grande attaccante da affiancare a Ibrahimovic. Drogba ha già 34 anni e percepisce un ingaggio da circa 6 milioni netti, ma contro il Napoli ha dimostrato di saper essere ancora decisivo ad alti livelli. E' in scadenza di contratto con il Chelsea e quindi, in caso di mancato rinnovo, a fine stagione può liberarsi a costo zero. Rispetto a Tevez e Van Persie, puntando su di lui i rossoneri risparmierebbero i soldi del cartellino, che potrebbero investire per prendere un terzino sinistro e/o un centrocampista come si deve. Un mesetto fa lo stesso Drogba, durante uno dei suoi viaggi in Italia, ha detto sibillino: "Io al Milan, perché no?".