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Dybala: 'No a Mancini, volevo la Juve'

Dybala: 'No a Mancini, volevo la Juve'

Paulo Dybala, autore del gol che ha portato la Juventus sul momentaneo 1-2 nella gara di ieri contro il Bayern Monaco, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport: “A fine primo tempo negli spogliatoi ci siamo detti di stare tranquilli e di restare in partita, perché sapevamo che il Bayern ci poteva fare male. Quella di Guardiola è una squadra che ti porta dentro l'area, però anche noi nel primo tempo abbiamo avuto la possibilità di fare gol. Dopo il gol di Robben siamo usciti dalla nostra metà campo inducendo Bayern all’errore. Questo ci ha portato al pareggio". 

In vista della sfida dell’Allianz, Dybala suona la carica: ”Possiamo crederci, magari dando un po' più di pressione e non dobbiamo abbassarci tanto perché loro prima o poi il gol te lo fanno se tu sei vicino alla tua porta. Al ritorno possiamo fare il risultato che vogliamo. Se giochiamo con la stessa grinta del secondo tempo di ieri, penso che con umiltà possiamo fare male al Bayern. Anche se non sarà per niente facile perché fare 2 gol sul loro campo è più difficile che tenere la nostra porta inviolata”

Quello siglato ieri è stato il primo gol europeo dell’ex Palermo: “Aver segnato in Champions - dichiara Dybala - è una cosa bellissima, perché lo avevo cercato anche nelle altre partite e purtroppo non è arrivato. Il mio gol è stato importante per caricare la squadra e la gente che ci ha aiutato tantissimo ad andare avanti. Penso che mi sarebbe piaciuto festeggiarlo, ma eravamo sotto di due gol e dovevamo pareggiare”. 

Domenica allo Stadium arriva l’Inter, squadra che cercò la Joya la scorsa estate: “Sì, prima di venire alla Juve ho parlato con Mancini. Logicamente poi l'ho ringraziato, per avermi chiamato, ma io ho sempre voluto giocare nella Juve. Una volta saputo dell’interesse bianconero non ho più avuto dubbi”.
 

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