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  • Dzeko, la verità sul rinnovo: l’assist all’Inter arriva da… Giroud!

    Dzeko, la verità sul rinnovo: l’assist all’Inter arriva da… Giroud!

    • Pasquale Guarro
    L’Inter riconosce a Edin Dzeko un ruolo centrale, in viale della Liberazione sono soddisfatti del contributo offerto dal bosniaco in questi due anni, ma non sono disposti a rinnovargli il contratto alle cifre attuali. L’anagrafe non è un dettaglio, il tempo passa per tutti e proprio oggi l’ex Roma ha compiuto 37 anni. È vero, in un modo o nell’altro, quando l’Inter si è trovata in difficoltà, è stato spesso Dzeko a trascinarla fuori, ma è altrettanto vero che nella seconda parte di stagione, l’ex Roma, appare in evidente deficit fisico. Nei piani iniziali del club, non avrebbe dovuto essere titolare, né l’anno scorso né quest’anno, ma il flop di Correa prima e l’infortunio di Lukaku poi, hanno fatto sì che Dzeko trovasse molto più spazio. Condizione che però lo ha consumato un po’ dal punto di vista della brillantezza, perché a 37 sarebbe meglio gestire diversamente le energie ed è quello che vorrebbe fare l’Inter l’anno prossimo. 

    IL PARALLELO - Il contratto di Dzeko è in scadenza nel giugno del 2023, i dialoghi per il rinnovo sono iniziati ormai mesi fa, ma non si è ancora giunti a un’intesa. Stando alle indiscrezioni, in viale della Liberazione avrebbero offerto un contratto di un anno, con cifre riviste al ribasso rispetto all’attuale contratto da 5 milioni più bonus. Offerta che però non ha entusiasmato l’attaccante bosniaco, che infatti ha preso tempo. L’entourage del calciatore mira a strappare un rinnovo alle stesse cifre e accetterebbe una riduzione dell’ingaggio solo a fronte di un accordo biennale, che però attualmente non convince l’Inter. Anche perché basti vedere cosa accade sull’altra sponda di Milano, dove Olivier Giroud, attaccante rossonero che condivide con Dzeko lo stesso anno di nascita (1986), sta per rinnovare per un’altra stagione con un ingaggio da 3,7 milioni. Il parallelo tra i due è reso perfetto anche dal simile rendimento: 17 gol per il nerazzurro nella stagione scorsa e 14 per il rossonero. Mentre in quella attuale, Giroud si trova a quota 12 gol, con Dzeko che insegue a una lunghezza di distanza. L’Inter, in merito, ha le idee molto chiare, a Dzeko la scelta, partendo però dal presupposto che a 37 anni non c’è nessuno a fare la fila per offrire ingaggi da 5 o 6 milioni. Ormai neanche fuori dall’Europa. 

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