Dzeko| Si veste da juventino

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Il nome di Edin Dzeko è in cima alla lista dei desideri bianconeri. La Juventus lo reputa un autentico fuoriclasse nel ruolo ed è disposta ad affondare il colpo, con energia e risorse. La strategia è chiara: prima si lavora ai fianchi del giocatore per capire la disponibilità, poi si passa sul fronte Wolfsburg che chiede tanti soldi. La clausola da 40 milioni è scaduta, ma questo non vuol dire che il prezzo dell’attaccante bosniaco sia crollato. Anzi. IDEE - Lo spilungone di Sarajevo, ambasciatore dell’Unicef e quindi molto amato dai piccoli connazionali, prima di partire per le vacanze ha fissato un paio di paletti. «Per quanto riguarda i soldi, questo è l’ultimo fattore che deciderà le prossime mosse. Andrò nel club dove vedo il futuro e il calcio migliore per me». Che il suo sogno, sin da bambino, fosse il Milan è risaputo, ma a spingerlo verso i bianconeri sono gli stessi tifosi bosniaci. «Non andare in Inghilterra, lì è triste. Vai alla Juve di Del Piero ». E sfornano il fotomontaggio: Edin e Alex che si scambiano le magliette. Tutto bello, tutto ancora molto virtuale.
SCELTE - Per arrivare alla torre, il club di corso Galileo Ferraris deve lavorare di fantasia e inventiva. E rispettare la tempistica del caso. Il Wolfsburg è interessato a Diego e l’ha fatto sapere. E’ pure interessato al palermitano Edinson Cavani (uno di cui si parla anche sotto la Mole). E lo stesso Amauri ha il profilo del candidato, non foss’altro per quell’ingaggio da 3,8 milioni che è fuori budget. Per di più, il brasiliano d’Italia ha ancora due anni di contratto. E allora i tedeschi potrebbero spalmare lo stipendio con un prolungamento. Ma sono diversi i giocatori (tra questi anche Sebastian Giovinco) che possono entrare nella lista gradita ai Lupi e che possono di conseguenza limare la cifra da sborsare per l’attaccante.
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