Dopo l'esordio da favola a San Siro contro il Milan, sale l'attesa per il ritorno a Marassi della serie A blucerchiata. Ventimila abbonamenti staccati e la curiosità di tanti altri spettatori vestiranno a festa il 'Ferraris', che aspetta con ansia la vera Samp di Ferrara. A San Siro il tecnico aveva le mani legate: Maresca e Poulsen erano solo in tribuna perché non ancora ufficialmente blucerchiati, mentre Maxi Lopez infortunato e Pozzi squalificato avevano lasciato orfano il mister di un vero attaccante. Contro il Siena, invece, Ciro Ferrara avrà la possibilità di scegliere e di provare la sua Samp.

Tra la fine del mercato e il ritorno degli infortunati scenderà per la prima volta in campo la vera Sampdoria. Il 4-3-3 rimane il dogma di Ferrara, che con Maxi Lopez potrà sfruttare la velocità sull'esterno sinistro di Eder, a Milano schierato unica punta. Probabile anche l'esordio dei due nuovi esterni difensivi Poulsen e De Silvestri (quest'ultimo assente a San Siro per infortunio): da loro ci si aspetta una spinta maggiore rispetto al duo Berardi-Costa.

Ferrara ha le idee chiare: vuole una squadra equilibrata, grintosa, che riesca a fare il suo gioco cercando sempre la profondità. Con Maresca, la sensazione è che sarà tutto più semplice. Il transfer dalla Spagna dovrebbe arrivare in tempo per la sfida contro il Siena per completare la Sampdoria, che per domenica sera e il resto del campionato sarà questa: Romero, De Silvestri, Gastaldello, Rossini o Costa, Poulsen; Obiang, Maresca, Poli; Estigarribbia, Maxi Lopez, Eder. Rispetto a San Siro tutta un'altra musica, la Samp è pronta a spiccare il volo.