El Shaarawy 2.0: Conte lo convoca, il Milan lo rimpiange. Ma non Galliani
MESSAGGIO AL MILAN - El Shaarawy ha mandato un messaggio al Milan, che non ha puntato su di lui. I rossoneri in estate l'avevano ceduto all'estero, poi però dopo il caos con il Monaco è stato costretto a riprenderselo. Così è rimasto in Italia. Galliani pensa ai soldi del riscatto, per lui non è un rimpianto: "Sono molto contento per El Shaarawy, riportandolo in Italia lo abbiamo salvato anche in chiave Nazionale per gli Europei. Quella della Roma è stata l'unica offerta importante che abbiamo ricevuto per lui, che ha subito detto sì". Il Milan, però, avrebbe potuto, e dovuto, tenerlo, perché non c'è abbondanza di esterni e perché il Faraone ha dimostrato di poter fare la differenza. Aveva probabilmente bisogno di un altro ambiente, al Milan sembrava finito il suo ciclo. Galliani può comunque trovare un motivo per sorridere. La Roma ora difficilmente non lo riscatterà. Questala formula del trasferimento: 1,4 milioni per il prestito, 13 per il diritto di riscatto. Quanto vale, però, la qualificazione alla Champions? Il Milan ha favorito la Roma nella corsa al terzo posto. Non può non essere un rimpianto dal punto di vista tecnico.
MESSAGGIO A CONTE - Per El Shaarawy si spalancano le porte della Nazionale. Antonio Conte ci aveva già puntato nei mesi scorsi, convocandolo anche quando non era titolare. Lo considera un elemento importante come esterno d'attacco. Ora che sta segnando non può più lasciarlo fuori. Elsha ha giocato da titolare due match in giugno, tra cui quello importante contro la Croazia. Dopo aver saltato l'impegno con Malta, è stato ancora titolare in due partite valide per la qualificazione a Euro 2016. Poi ha giocato anche le due amichevoli di novembre. Stephan doveva tenersi la Nazionale per sperare in Francia 2016: missione fin qui riuscita, a suon di gol.
