'Per noi l'appuntamento della Coppa Italia è importante, anche perchè venire a Firenze e giocare contro la Fiorentina è un motivo d'orgoglio, e servirà anche a mettere in vetrina le nostre qualità. E' passato un anno dalla gara della passata stagione: non avevamo ancora perso, i giovani stavano facendo bene. Purtroppo siamo in una situazione in cui non ci aspettavamo di essere, perchè pensavamo di fare un bel campionato. Abbiamo cambiato allenatore perchè abbiamo cercato una persona che ci desse le giuste motivazioni e avesse voglia di rivalsa. Veniamo a Firenze per fare una bella partita, anche se il match di Gubbio di sabato prossimo, diventa per noi più importante rispetto alla sfida di giovedì'. Il direttore sportivo dell'Empoli Marcello Carli parla del momento della formazione azzurra.

'Siamo convinti che ci riprenderemo - ha aggiunto Carli, ospite ai microfoni di Lady Radio -. Siamo arrabbiati perchè per valorizzare il nostro settore giovanile dobbiamo indispensabilmente fare bene in prima squadra, che è il prolungamento dei nostri investimenti sui giovani. Marchisio? Già quando era ad Empoli dimostrava di avere una potenza aerobica devastante. Ha valori fisici incredibili, con la personalità del grande giocatore. Diventerà presto uno dei centrocampisti più forti del mondo. Mi fa piacere che con il nuovo corso tecnico in Fiorentina si torni a vedere impiegati in prima squadra giovani importanti, come il centrale difensivo Nastasic. C'è rispetto nei rapporti lavorativi con Corvino: quest'ultimo ha ottimi legami con il nostro direttore generale Pino Vitale. Eppure affari con la Fiorentina non ne abbiamo fatti di recente. Eder lo abbiamo soffiato alla Fiorentina semplicemente perchè quest'ultima non poteva tesserarlo essendo un extracomunitario, e avrebbe dovuto aspettare il gennaio successivo'.