Empoli, le pagelle di CM: papera Skorupski, ma l’attacco è invisibile
Skorupski 5: il gol che regala i tre punti all’Atalanta è causato da una sua papera, forse la prima in una stagioni di grandi prestazioni. Nella ripresa ci mette una pezza due volte su Kurtic e Paloschi.
Laurini 6: solita prova attenta e concentrata in difesa, non garantisce però nessun tipo di apporto alla manovra offensiva.
Bellusci 6: prestazione prova di sbavature, sbroglia qualche situazione complicata con alcuni interventi decisivi.
Costa 6: sempre attento sulle palle alte, tiene botta negli scontri palla a terra con carro armato come Petagna.
Pasqual 5,5: un Conti non proprio ispirato non gli crea troppi problemi in difesa, ma è meno efficace del solito sui traversoni e sulle palle da fermo.
Krunic 5: dopo un primo tempo così e così, i tre palloni sbagliati nei primi 5’ della ripresa convincono Martusciello a sostituirlo subito.
(Dal 51’ Dimarco 5: inserito da Martusciello come variante tattica, non riesce mai a guadagnare il fono per il traversone).
Buchel 5: esce dopo 35’; non sembrava avere problemi fisici, per cui la sostituzione sa di netta bocciatura.
(Dal 35’ Diousse 5,5: non garantisce l’ordine tattico né il dinamismo che Martusciello pensava di acquistare con il suo ingresso).
Croce 5,5: non riesce mai a creare la superiorità numerica; in difficoltà negli scontri fisici con i mediani bergamaschi.
El Kaddouri 5: trotterella per tutti i 90’ senza mai accendersi. Nel secondo tempo fallisce una doppia clamorosa occasione sparando due volte addosso a Masiello a porta vuota.
Pucciarelli 5: totalmente inoffensivo per la difesa nerazzurra, oggi non apparsa così poi concentrata.
(Dal 66’ Thiam 5: non si rende mai pericoloso, poco incisivo anche sotto il profilo atletico).
Maccarone 5: dopo un primo tempo nel quale sembra far fatica pure a stoppare la palla, nella ripresa almeno si dà un po’ più da fare. Non riesce comunque ad andare mai alla conclusione in porta.
All. Martusciello 5: la sensazione è che la sua squadra non ne abbia più, né sotto il profilo fisico né sotto quello mentale. Ci mette del suo perchè alcune scelte nell’undici iniziale sono quantomeno discutibili. Per centrare l’obbiettivo basta una vittoria a Palermo, mission quasi impossible per questo Empoli.
