Centrocampista e capitano dell'Empoli. Questo è Davide Moro, che non si tira indietro e si assume le sue responsabilità in seguito all'espulsione molto "curiosa" rimediata contro il Crotone nell'ultimo turno di campionato.

"Non so cosa mi sia passato per la testa in quel momento. Non ricordo e nemmeno da ragazzino ho fatto mai un gesto simile. Purtroppo ero già ammonito e il secondo cartellino giallo è diventato quindi rosso. Ho messo in difficoltà i miei compagni. Ho visto quella palla arrivare e l'istinto, sbagliato, mi ha fatto andare a fermare il pallone con le mani. Ho subito capito ciò che avevo fatto e la prima cosa è stata quella di andare a chiedere scusa a tutti, ai compagni, al mister e al pubblico. La mia espulsione non è contestabile."