Empolimania: altro giro, altro regalo! La squadra gioca senza cattiveria
A prescindere dall’errore, nella sfida dell’Olimpico l’Empoli poteva fare di più. Davanti ad una Lazio rimaneggiata, che si è mostrata distratta e sprecona, gli azzurri hanno spinto con poca convinzione, non riuscendo nemmeno a costruire un assedio finale degno di questo nome. A livello difensivo si sono registrati discreti miglioramenti: buona infatti la prova del pacchetto difensivo, dove l’esordiente Dall’Orco non ha sfigurato. C’è invece da lavorare e non poco in attacco: non si può chiedere a Caputo di segnare ogni domenica, per cui un contributo deve obbligatoriamente arrivare da chi gli gravita a fianco. Farias e Oberlin forse le qualità per fare bene le hanno, c’è però da aspettarli perché devono ancora entrare nei meccanismi azzurri. In questo dovrà essere bravo Iachini, perché le giornate passano, le gare diminuiscono e punti non arrivano. Ancora una volta, per evitare di finire nella zona rossa, l’Empoli deve augurarsi nei passi falsi delle avversarie, che però rispetto ai toscani sembrano avere la forza e qualità per ottenere anche risultati a sorpresa (vedi il Frosinone a Bologna e lo stesso Bologna domenica a Milano). Un mese e mezzo fa sembrava essere iniziato un altro campionato: oggi l’incubo della retrocessione incombe. Sarà l’ora di darsi una svegliata?