Empolimania: è suonata la sveglia della Serie A, non mettiamo in croce Vicario!
La nota più stonata di tutta la serata azzurra è stata quella relativa alla prestazione di Guglielmo Vicario. Il portiere in prestito dal Cagliari è incappato nella più classica della serata no: grazie ad un suo controllo sbagliato la Lazio ha guadagnato il corner da cui è scaturito il pareggio immediato di Milinkovic. Peraltro il numero 13 azzurro non è stato ineccepibile neanche in quel frangente, visto che ha permesso al serbo di staccare in area piccola. Sul finire di primo tempo ha poi franato goffamente su Acerbi in area di rigore, dopo aver chiamato “mia” mentre si trovava ancora sulla linea di porta. Furbo il 33 laziale a non fermarsi, ingenuo il portiere azzurro a non leggere il movimento dell’avversario. Due errori davvero grossolani che hanno pesato maledettamente sul risultato finale, condizionando anche a livello psicologico il morale dei compagni. Ad ogni modo non ci sembra il caso di mettere il croce il portiere classe 1996: una serata storta può capire e siamo sicuri che Andreazzoli lo schiererà nuovamente in campo sabato all’Allianz Stadium contro la Juventus. La società lo ha scelto come primo portiere e al momento non è in discussione. Vero è però che Brignoli non ha ancora fatto le valigie, per cui, visto che si tratta di un portiere forte e affidabile, non è da escludere che qualora rimanesse Andreazzoli possa concedergli qualche chances corso della stagione.