Empolimania: un sospiro di sollievo, ma non è finita qua
Ma se il cinismo delle punte deve ancora essere recuperato, il segnale più incoragginate giunge dal gruppo: finalmente, contro i doriani, sono state messe da parte tensioni e nervosismi diffusi, per lasciare spazio a quel furore agonistico e a quel dosaggio di concentrazione che, nelle ultime uscite, non erano pervenute.
Ora la salvezza - quella salvezza che sino a due mesi fa sembrava un obiettivo da liquidare in scioltezza - è davvero ad un passo. Servivano ancora 4 punti, lo diciamo da tempo: ora ne mancano 3. Poi Giampaolo e la società potranno programmare il futuro e riflettere su questo finale. Perché se un calo era ampiamente preventivabile, un tracollo ulteriore da qui alla fine sarebbe infausto ed inatteso.