Eriksen, tocca a te: Conte pronto a cambiare, come con Pirlo e Fabregas
I CAMBI DEL PASSATO - Antonio Conte è uno che, nella sua carriera da allenatore, ha dimostrato di saper cambiare idea. Integralista? Non proprio: sì, il 3-5-2 è il modulo preferito, ma tutti ricorderete il 4-2-4 con il quale aveva iniziato. Pirlo sembrava un giocatore non adatto al suo calcio, ma ne è stato cardine fondamentale. In Inghilterra, altra variazione: da 3-5-2 a 3-4-3 e anche lì la 'rivalutazione', con Cesc Fabregas che sembrava non potesse starci nel suo calcio. E invece... "convincere Conte è stata una delle soddisfazioni più grandi della mia carriera".
ORA TOCCA A LUI - Ecco, Antonio Conte è pronto a cambiare ancora qualcosina per lanciare il trequartista svedese, punto ferma di Ajax prima e Tottenham poi. Da 3-5-2 a 3-4-1-2, ecco il pensiero che sta prendendo forma nella testa di Conte: un centrocampista in meno e un giocatore lì, libero di muoversi tra le linee. Cambiano i moduli, non le idee, che sono le uniche che contano. E in quelle idee, con il suo stile, Eriksen può starci. Pirlo nella Juve di Conte, Fabregas nel Chelsea di Conte e ora tocca a Eriksen nell'Inter di Conte. Perché del resto, la qualità sta bene ovunque.