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  • Eroe Moti, il terzino pararigori che regala la Champions League al Ludogorets

    Eroe Moti, il terzino pararigori che regala la Champions League al Ludogorets

    Quella di ieri sera è stata una serata che i tifosi del Ludogorets e Cosmin Moti difficilmente dimenticheranno. La squadra bulgara sembrava essere ormai condannata all'eliminazione dalla Champions League a vantaggio dei romeni della Steaua Bucarest (vincitori del match d'andata per 1-0) ma al 90' una magia del brasiliano Wanderson ha regalato il vantaggio e quindi i supplemenatari al Ludogorets. Al 119' il portiere dei bulgari Stoyanov viene espulso per fallo da ultimo uomo su Fernando Varela; con già tre cambi effettuati il tecnico Dermendzhiev decide di affidare la porta a Cosmin Moti, terzino romeno che tra il primo settembre 2008 e il febbraio 2009 aveva militato nel Siena di Giampaolo.

    EROE - Moti si presenta sul dischetto e porta subito in vantaggio i bulgari. Dopo aver intuito il primo tiro riesce a neutralizzare il secondo riproducendo le movenze di Grobbelaar e Dudek. Non sbaglia più nessuno fino al 14esimo penalty quando l'eroe della serata riesce a bloccare il tiro di Rapa, regalando ai bulgari l'accesso alla Champions League.

    RICOMPENSA SPECIALE - Dopo lo storico match il presidente della squadra di Razgrad Aleksandar Aleksandrov ha rivelato di voler intitolare a Moti una tribuna del nuovo stadio che ospiterà le partite casalinghe della piccola città bulgara. Un riconoscimento speciale affinchè la storica impresa e il difensore para-rigori non vengano mai dimenticati. 

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