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  • Keita a CM: 'So dell'interesse del Napoli'

    Keita a CM: 'So dell'interesse del Napoli'

    • Daniele Longo
    Mai come in questa stagione in Serie B si stanno mettendo in luce tanti giovanissimi talenti. Da Mandragora a Sensi passando per Cheick Keita (foto www.Entella.it). Il terzino francese classe 1996 dell’Entella è uno dei protagonisti dell’ottimo collettivo allenato dal tecnico Alfredo Aglietti.

    Sulle tribune dello stadio di Chiavari sono stati avvistati, a più riprese, osservatori di Roma, Sassuolo, Napoli e Udinese. Club di prima fascia che hanno già preso informazioni con la Virtus Entella. Lo stesso direttore sportivo Matteo Superbi aveva rivelato l’interesse del Napoli al nostro sito (LEGGI QUI). Tanti rumours che Calciomercato.com ha commentato in esclusiva proprio con il diretto interessato.

    Keita, lei è arrivato nell’estate del 2014 all’Entella da un club prestigioso come il Monaco. Perché ha lasciato il club francese e che ricordi ha di quella esperienza?
    "Del Monaco ho un bellissimo ricordo, davvero. Sono cresciuto tanto lì come uomo e come giocatore. Mi sono trovato bene con tutti gli allenatori, non ho nessun rimpianto. Sono dovuto andare via perché non abbiamo trovato l’accordo per rimanere e ho colto al volo questa grande opportunità che mi ha dato l’Entella. Un club importante e molto serio dove posso continuare a crescere".

    Una crescita che si sta verificando in questa stagione, è considerato uno dei migliori terzini mancini della categoria. Può descrivere quelle che sono le sue caratteristiche?
    "Sono un terzino a cui piace molto accompagnare l’azione offensiva, di spinta insomma. Credo di avere una buona tecnica  e con il mister Aglietti sto migliorando molto anche nella fase difensiva".

    Ha un modello?
    "Nel mio ruolo ci sono tanti giocatori forti sia nella nostra serie A che all’estero. Se devo dirti il mio giocatore preferito, non ho dubbi: Neymar del Barcellona".

    Sabato l'Entella andrà a Vercelli, in quella che doveva essere una sfida per la salvezza e invece sarà, a pieno merito, una sfida playoff…
    "Siamo contenti della piega che sta prendendo la stagione, ovviamente nessuno se lo aspettava ad inizio stagione. Sarà una sfida difficile, loro in casa sono molto forti ma noi dobbiamo continuare su questa strada che possiamo toglierci delle soddisfazioni".

    La salvezza è ormai l’obiettivo minimo?
    "Rimane il nostro obiettivo, prima arriviamo a quota cinquanta e poi vediamo che succede!.

    Una serie A che sarà nel suo futuro, la cercano diverse squadre come Napoli, Roma e Udinese…
    "Sono molto orgoglioso del loro interessamento, parliamo di club di prima fascia. Mi fa piacere che il mio nome è accostato a questi club. Per il momento penso solo all’Entella che mi ha dato tanto".

    Soprattutto il Napoli sappiamo che ha bussato alla porta dell’Entella?
    "Qualcosa ho sentito ma sono cose di cui si occupano il club e il mio agente. Il Napoli è una grande squadra con una tifoseria calorosa ma, ripeto, adesso penso a finire bene la stagione con l’Entella".
     
     

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