Eterno Zanetti:|'Grazie alla cultura del lavoro'
"Non ho particolari segreti. Sto bene fisicamente, mi piace la mia professione e ho una grande cultura del lavoro". Così il trentottenne capitano dell'Inter, Javier Zanetti, opsite della trasmissione di RaiUno "5' di recupero", ha spiegato il segreto della sua longevità agonistica. "Quella di oggi - ha proseguito la bandiera dei nerazzurri - era una partita importante per tutti. Il nuovo allenatore ha fatto un grande lavoro. Dispiace solo che alcuni episodi, nel finale, hanno ridimensionato le proporzioni della nostra bella vittoria. Siamo contenti, sia per il risultato che per la prestazione". Sugli allenatori, poi, Zanetti, ha detto: "Purtroppo con Gasperini non sono arrivati i risultati e la società ha deciso di cambiarlo. Mourinho, invece, è difficile da dimenticare. Per il futuro è presto per discutere.
Cerchiamo ora di finire al meglio questo campionato, con il nuovo allenatore; poi si vedrà". Più chiare, al contrario, le idee del capitano dell'Inter sul futuro della squadra nerazzurra: "Dopo sette anni di grandi successi era ipotizzabile che poteva capitare una annata 'negativa' come questa. Adesso bisogna fare una squadra forte, che sia un mix di campioni esperti e di giovani promettenti".
