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  • La Lazio domina, ma soffre nel finale: 4-2 al Feyenoord con doppio Vecino

    La Lazio domina, ma soffre nel finale: 4-2 al Feyenoord con doppio Vecino

    • Redazione CM
    La Lazio riabbraccia l’Europa League e parte col botto. All’Olimpico, l’esordio in coppa contro il Feyenoord è senza storia: i biancocelesti vincono 4-2 con le reti di Luis Alberto, Felipe Anderson e Vecino (doppietta). Nel finale, gli olandesi accorciano con la doppietta di Gimenez, prima dal dischetto e poi in tap-in. 

    DOMINIO LAZIO - La squadra di Sarri domina la gara e sblocca il match già dopo 4’ con Luis Alberto, che servito da Vecino non sbaglia davanti a Bijlow. Intorno al quarto d’ora arriva il raddoppio di Felipe Anderson, che punta Hartman al limite dell’area e conclude di sinistro, beffando un non impeccabile Bijlow per il 2-0. La Lazio domina e al 28’ centra il tris in ripartenza: Zaccagni calcia in porta, il portiere respinge e Vecino si avventa sul pallone per firmare il 3-0, risultato su cui si chiude la prima frazione. 

    RIPRESA MORBIDA - Timida reazione della squadra di Arne Slot in avvio di ripresa, ma intorno all’ora di gioco colpisce ancora la Lazio con Vecino. Scambio tra  Luis Alberto e Cataldi sulla trequarti e filtrante dello spagnolo per l’uruguaiano, che mette a referto la doppietta personale. Al 68’, il Feyenoord accorcia le distanze su calcio di rigore: Gimenez non sbaglia e con il sinistro trafigge Provedel dagli undici metri: 4-1. A 5’ dalla fine gli ospiti trovano la rete del 4-2 ancora con Gimenez, scaltro a depositare in rete a porta vuota, dopo la traversa centrata da Idrissi. Nel finale, brivido per i biancocelesti: l’arbitro prima concede un altro calcio di rigore agli olandesi (fallo di Gila su Gimenez), poi cambia decisione dopo la revisione al Var. Partenza di fuoco per la Lazio di Maurizio Sarri, che vola a quota 3 nel gruppo F (insieme agli austriaci dello Sturm Graz, vittoriosi per 1-0 contro i Midtjylland).

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