Finalmente Italia. Certo, è solo il playoff di Europa League,e ieri la Sampdoria ha perso in Germania, ma i segnali sono arrivati. Soprattutto dal Palermo, che al Barbera batte 3-0 il Maribor, in partita fino all'espulsione del portiere Pridigar. Dopo il rigore di Maccarone, Hernandez e Pastore hanno fissato il risultato sul 3-0. Grande prova de El Flaco argentino: un gol da urlo e giocate da vero fuoriclasse.

Vince anche il Napoli, di misura, contro un buon Elfsborg. Per quello che si è visto in campo il risultato è però bugiardo. Gli uomini di Mazzarri, che a metà secondo tempo ha scelto di giocare con Cavani-Lavezzi-Quagliarella più Hamsik, hanno segnato con Lavezzi e hanno creato molte palle gol, ma la sfortuna e la serata di grazia del portiere Christiansen tengono gli svedesi ancora in corsa per la qualificazione.

Soffre più del dovuto la Juventus, che gioca un buon primo tempo, trova il gol del vantaggio di Bonucci, ma nel secondo tempo subisce la fisicità dello Sturm Graz, che sfrutta una palla inattiva per pareggiare con Schildenfeld a otto dalla fine. Ma la Juve trova la forza di reagire: prima colpisce un palo su punizione con Del Piero, poi trova l'allungo decisivo con Amauri, al terzo gol in tre partite di Europa League.

Sturm Graz-Juventus 1-2

Palermo-Maribor 3-0
37' rig. Maccarone (P), 37' Hernandez (P), 77' Pastore

Napoli-Elfborg 1-0
46' Lavezzi (N)