La Turchia è la prima candidata ufficiale agli Europei del 2020, ma l'annuncio rischia di creare un pericoloso crocevia con la corsa per l'assegnazione delle Olimpiadi nello stesso anno. Il presidente della Federcalcio turca ha annunciato di aver depositato la richiesta all'Uefa con il dossier, per avere il torneo continentale del calcio tra otto anni. Già il mese scorso il primo ministro Erdogan aveva lanciato un appello alle autorità calcistiche europee perchè assegnassero al suo paese l'organizzazione del torneo, dopo la sconfitta per la competizione del 2016, vinta dalla Francia. La corsa per gli Europei si incrocia però con la volontà di di Istanbul di ospitare i Giochi. "La candidatura turca è quella per le Olimpiadi del 2020", ha voluto puntualizzare nei giorni scorsi un alto dirigente sportivo, il vicepresidente del comitato olimpico nazionale Hasan Arat, secondo il quale "il nostro premier ha scritto al presidente del Cio Rogge sottolineando come la priorità del paese siano le Olimpiadi". Nella lettera di impegni che il Cio richiede alle città concorrenti, inoltre, c'è l'assicurazione che il paese ospitante non organizzerà nello stesso anno manifestazioni concorrenti con i Giochi. "Ed Erdogan ha firmato quell'impegno", ha sottolineato Arat.