Europei, top 11 della seconda giornata: Ronaldo, Gosens e gli Azzurri. E in panchina c'è Rossi

5
Seconda giornata dell’Europeo, ecco la top 11.BUSHCHAN (Ucraina)
Non ha convinto al debutto, si riscatta contro la Macedonia del Nord con un grande intervento su Trajkovski e il rigore parato ad Aliovski, che segna sulla respinta.
KIMMICH (Germania)
Lo preferiamo di poco a Dumfries, un altro esterno destro che sta meravigliando. Il tedesco sfonda a destra, dalla parte di Guerreiro, e trascina la Germania alla grande vittoria sul Portogallo.
DE VRIJ (Olanda)
Vince il ballottaggio col suo compagno di club Skriniar come difensore di centrodestra. E’ sempre sicuro anche spostando di un po’ la sua zona d’azione visto che lascia a De Ligt (al rientro) il posto di centrale nella difesa a tre dell’Olanda.
MCTOMINAY (Scozia)
Contro l’Inghilterra fa il difensore centrale, non è proprio il suo ruolo ma dopo una piccola disattenzione nei primi minuti non sbaglia nient’altro.
GOSENS (Germania)
E’ un peccato per l’ungherese Fiola che meriterebbe un posto fra i top 11 anche per la rete segnata contro la Francia, ma la prestazione dell’atalantino è monumentale. Gol, assist, autogol provocato e la standing ovattino finale del Football Arena di Monaco di Baviera. Dominatore assoluto della fascia sinistra.
LOCATELLI (Italia)
Due gol contro la Svizzera. Il primo lo inventa lui con un lancio di 40 metri al volo per Berardi e poi con l’inserimento a rimorchio. In quel caso ricorda Toni Kroos. Il secondo con una rasoiata di sinistro. In questo caso ricorda Marco Tardelli.
JORGINHO (Italia)
Contro la Svizzera si conferma come il miglior regista
di Euro2020. Inappuntabile.
DE BRUYNE (Belgio)
Vuole diventare la stella di questo Europeo e al suo debutto, contro la Danimarca, ribadisce la candidatura. Gol e giocate da campione riconosciuto.
BALE (Galles)
Sotterra la Turchia con le sue prodezze. Mette Ramsey davanti a Cakir a ripetizione, si procura un rigore che sbaglia. Due assist per i due gol gallesi.
RONALDO (Portogallo)
Un gol, un assist, un sombrero e un tacco intorno al feroce Rüdiger, il problema è che tutto questo non basta per evitare una dura sconfitta al Portogallo.
PERISIC (Croazia)
Se la sua nazionale è ancora in corsa, lo deve al suo gol e al suo secondo tempo, quando passa da destra a sinistra. La rete contro la Repubblica Ceca è da applausi.
CT ROSSI (Ungheria) Ferma la Francia con una grande prestazione collettiva.

Da juventino comincio a trovare sinceramente fastidiosa questa colata di miele su Ronaldo qualsiasi cosa faccia. Ha segnato un gol a porta vuota da mezzo metro, e l'assist secondo me era più un tiro sbagliato. E comunque, si tratta di due giocate in una partita in cui per il resto si è visto pochissimo e la sua squadra ha preso 4 gol. Però si continua sistematicamente ad esaltarlo. Ieri su Sky si è superato il limite del ridicolo quando, prima che tirasse un calcio di punizione dal limite, i commentatori facevano a gara nel dire che "Ronaldo su punizione è sempre pericolosissimo e può segnare da qualsiasi posizione", dimenticando che in tre anni alla Juve ne avrà tirate duecento e ne ha messa dentro una, mentre tutte le altre sono finite sulla barriera o sui seggiolini della curva. E infatti anche ieri poi l'ha puntualmente sparata in mezzo agli spettatori. Eppure se anche per un'ora non tocca mai il pallone, basta che azzecchi un passaggio di tre metri per sentire grida di entusiasmo.
5