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  • Fabrizio Corona, l'ombra della 'ndrangheta e quei pugni dall'amico di Sculli

    Fabrizio Corona, l'ombra della 'ndrangheta e quei pugni dall'amico di Sculli

    Nuovi intrecci tra Fabrizio Corona e il mondo del calcio. Come scritto da Selvaggia Lucarelli su “Il Fatto Quotidiano” il noto fotografo di vip la scorsa estate ha avuto un duro confronto nel centro di Milano con Giuseppe Sculli, 35enne di Locri, ex Modena, Chievo, Brescia, Messina, Genoa e Lazio, e attualmente all’Accademia Pavese, in Eccellenza. Ecco il passaggio, pubblicato anche dalla stessa giornalista sul proprio profilo Facebook.
    “... A quel punto intervenne la Dia. E qui sta il punto. Perché è intervenuta la Dia? Se si scomoda l’antimafia un motivo ci sarà. Corona a quanto pare deve dei soldi, molti soldi, a personaggi non proprio raccomandabili. Si parla di calabresi. Di un concessionario di automobili a noleggio di Buccinasco, a cui Fabrizio dovrebbe centinaia di migliaia di euro per noleggi auto mai pagati. Certo è che il 1° agosto Fabrizio è al Radetzky a bere un aperitivo quando gli si parano davanti il calciatore calabrese Giuseppe Sculli e un suo amico. L’amico comincia a dargli dei pugni, Fabrizio fugge nel retro del locale inseguito dai due. Alla fine i tre rimarranno un’ora chiusi in una stanza in cui nessuno sa cosa si siano detti...”.

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