Facebook contro Trump, è la prima volta
Ma la battaglia dei social network contro il presidente sembra adesso continuare anche su Facebook. In un post di campagna elettorale, infatti, Donald Trump ha pubblicato su Facebook un’immagine che raffigura un triangolo rosso capovolto. Il simbolo venne usato dai nazisti per segnare e riconoscere i prigionieri ebrei. Zuckerberg questa volta non ha proprio potuto rimanere neutrale e ha censurato il post.
Già poche settimane fa era accaduto che il social network preferito dal presidente americano gli si ritorcesse contro. Twitter infatti aveva censurato un suo tweet perché ritenuto di incitamento all’odio. Il post in questione conteneva un ultimatum verso i manifestanti che protestavano a seguito dell’assassinio di George Floyd. Facebook, invece, si era astenuto dal censurare i post di Trump. Mark Zuckerberg aveva infatti detto no alle censure e aveva difeso la neutralità del suo social per quanto riguarda la politica. La decisione di Zuckerberg aveva causato non poco scontento e moltissimi dipendenti dell’azienda avevano deciso di scioperare.