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  • FEBBRE FERRARI: La nuova rossa è più…bianca! VI PIACE?
FEBBRE FERRARI: La nuova rossa è più…bianca! VI PIACE?

FEBBRE FERRARI: La nuova rossa è più…bianca! VI PIACE?

  • Marco Bernardini
Inizia oggi la stagione della Ferrarri. Alle 14 è stata svelata la nuova macchina che, il prossimo anno, cercherà di conquistare un titolo che manca dal 2007, quando Raikkonen precedette le le McLaren di Hamilton e Alonso. Calciomercato.com seguirà in diretta per voi la presentazione, nella quale interverranno Vettel, Raikkonen, Marchionne, Arrivabene e il direttore James Allison.

14.20 - Queste le parole dei Arrivabene: "Obiettivo della stagione? Non ho un obiettivo specifico. Dobbiamo spingere e migliorare sempre!".

14.10 - Parla Vettel: "E’ una vettura bellissima, dovrebbe essere un bel passo in avanti. Credo che sarà un grande inizio di campionato. Se ho vinto 3 gare lo scorso anno, ed è stato un anno fantastico, direi che possiamo fare ancora tantissimo. Questo è uno step ulteriore, un passo in avanti e questa auto ci aiuterà tantissimo. Abbiamo migliorato in tanti settori, quando sono arrivato l’anno scorso c’erano tante persone che stavano cambiando ruolo. Ora ci stiamo preparando a una stagione grandiosa. Sarà molto più competitiva e la lotta più serrata rispetto al 2015".

14.00 - La macchina, la SF16H è stata svelata. 
 

11.35 - Tutti assieme appassionatamente in ogni angolo del mondo. A Maranello saranno le ore 14, in Australia notte fonda mentre gli americani si staranno svegliando. Ciascun abitante del pianeta Terra, se lo vorrà, potrà scendere in rete e assistere all’evento del giorno e forse dell’anno. La nascita ufficiale della nuova Ferrari edizione 2016. Quella che, tra qualche giorno, vedremo scendere in pista a Jerez de la Frontera per le prove generali con a bordo Vettel e Raikkonen. Quella che, stando al progetto dell’ambizioso e geniale presidente Marchionne, “dovrà” tornare fin da subito a far sognare i tifosi del Cavallino e ad appassionare i veri amanti della Formula Uno. Come ai tempi di Niki Lauda, tanto per intenderci. E non è certamente un caso se la nuova vettura, come potete vedere dal modellino (foto circusf1.com) in attesa che il telone venga rimosso  per far luce sull’originale, sembra essere tremendamente identica a quella mitica guidata dal campione austriaco. Tanto bianco e meno rosso, proprio come quella di Niki. Un colpo al cuore, di quelli che fanno bene.

A Maranello, mentre stiamo scrivendo, è febbre alta. Il popolo della “Rossa” è già in piazza da ore. Da quando, via Internet e per la prima volta nella storia della scuderia modenese, le prime immagini dello show che avrà il suo zenit alle ore 14 hanno cominciato a entrare in “Rete” mondiale. Nessuna conferenza stampa, nessuna celebrazione per pochi intimi, un messaggio totale e globale per significare che la Ferrari è patrimonio comune. Pronta per lasciarsi ammirare da tutti alla medesima ora. E’ una delle tante rivoluzioni volute da Marchionne. Un coupe de foudre all’americana, insomma, in perfetta linea con la nuova filosofia sportivo-aziendale che deve tenere conto anche della recente entrata del Cavallino nei mercati delle Borse internazionali. E, al battesimo, è stato invitato persino il Drake. Lui, Enzo Ferrari, che in un filmato dell’epoca parla di se stesso e della sua creatura. E sembra oggi, miodio. Chiamiamole pure emozioni.

Anche le nuove tute di piloti e team non sono più un mistero. E anche loro più bianche che rosse esattamente come la vettura dei sogni. Vettel e Raikkonen hanno già provato l’interno, sotto il telone, e sono usciti con sul viso un sorriso grande così. Sebastian addirittura radioso, rammentando i Grad Prix vinti l’anno scorso e pensando a quelli futuri che vorrà almeno duplicare. Intorno alla nuova “Rossa” spire un’aria frizzante e positiva come da anni non accadeva più. E le ragioni per essere ottimisti ci sono tutte. Una in particolare. Ingegneri e tecnici sono riusciti a fare in modo che la nuova Ferrari a livello di cavalli e quindi di potenza sia arrivata almeno a pareggiare, con i suoi 500, quella della fino a ieri imprendibile Mercedes. Non solo. Gli ordini del “capo” Arrivabene sono stati precisi: assemblare una vettura al limiti “estremi” tecnologici e dinamici. Risultato: la “Rossa” è già una macchina da guerre stellari.

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