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  • Ferrero: ‘Dormo poco, non capisco perché sono qui’. Oggi non risponderà all’interrogatorio

    Ferrero: ‘Dormo poco, non capisco perché sono qui’. Oggi non risponderà all’interrogatorio

    Arrivano ancora frasi dal carcere dove Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria, è detenuto. "Ho dormito un paio d’ore al massimo. Non capisco perché sono qui, perché mi hanno messo in galera. Non ho mai avuto nessuna intenzione di fuggire, a Genova ho sempre avuto la Digos alle calcagna e non voglio nascondere nulla" riporta Il Secolo XIX. La misura restrittiva, spiegano i magistrati, è motivata dal pericolo di reiterazione dei fatti che si suppongono illeciti. Oggi alle 13.30 sarebbe stato in previsione il suo interrogatorio, ma Ferrero non risponderà alle domande del gip di Paola in Calabria.

    A spiegare la scelta sono I suoi legali. “Non abbiamo potuto vedere il fascicolo. L'avviso di interrogatorio fissato a Milano è stato notificato con la cancelleria del tribunale di Paola chiusa. Oggi (ieri, ndr) 8 dicembre l'intero tribunale è chiuso per la festa dell'Immacolata. Domani mattina (oggi, ndr) dovremmo andare in Calabria per prendere 17 faldoni di copie, quindi arrivare a Milano, confrontarci con Ferrero e farlo rispondere” spiega il suo avvocato Tenga. “È vero che gli avvocati hanno i superpoteri ma non fino a questo punto”. “Il pm ha impiegato 2 anni a fare le indagini, il gip 4 mesi a emettere la misura e adesso ci concedono 4 ore per replicare” le fa eco l’altro avvocato, Pietro Sommella di Paola.

    Poi I legali di Ferrero avvieranno il ricorso al tribunale del riesame di Catanzaro contro la detenzione. Anche la figlia di Ferrero, Vanessa, probabilmente non risponderà all’interrogatorio. Lei si trova ai domiciliari, non in carcere.

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