Fiorentina, 5 domande a Federico Guidi
La sfida odierna è stata caratterizzata da molto nervosismo con tre espulsioni complessive, due dello Spezia ed una della Fiorentina. Non trova che come nelle categorie superiori vi sia una mancanza di dialogo fra i direttori di gara e le componenti che scendono in campo?
“L’arbitro è parte integrante della gara, una componente fondamentale e quindi il sapersi rapportare e spiegare cosa bisogna fare o non fare in campo, è importantissimo. Bisognerebbe che soprattutto nel settore giovanile i direttori di gara incontrassero con maggior frequenza le squadre, al di fuori delle partite, per spiegare regole e comportamenti da tenere in campo”. Mercoledì prossimo come tecnico di una squadra del settore giovanile incontrerà a Coverciano con i suoi colleghi, anche delle formazioni Under azzurre, il c.t. Antonio Conte. Cosa si aspetta che dica il tecnico della Nazionale maggiore e su cosa lo solleciterà?
“Penso che il c.t. voglia spiegare quelle che sono le problematiche che sta vivendo in questo periodo il calcio italiano, con tematica centrale l’allenamento e dove possiamo migliorare in confronto a ciò che invece accade a livello italiano ed europeo per uniformarsi ai paesi che in questo periodo vanno per la maggiore”. Nei giorni scorsi la Fiorentina ha depositato il contratto di un nuovo giocatore, il classe ’98 Mlakar. Sarà aggregato alla Primavera oppure fara’ parte degli Allievi Nazionali?
“Mlakar si è già aggregato alla rosa da me allenata, ha grandi prospettive, la Fiorentina me lo ha affidato per farlo crescere e migliorare. Starà poi alla società decidere se farlo giocare con gli Allievi o continuare ad allenarsi con noi, come in realtà sta facendo fin dalla scorsa estate”.
Le chiedo un commento al girone sorteggiato per la Fiorentina alla Viareggio cup che vi vede accoppiati a Cremonese, Cesena ed i danesi del Nordjelland: “Il Cesena l’abbiamo già affrontato in amichevole e posso assicurare che a mio giudizio sono una buonissima squadra, non a caso è in lotta per il terzo posto nel girone di Inter e Milan, ed hanno pareggiato con i nerazzurri. Hanno l’attaccante Moncini come elemento importante, fresco convocato nell’Under 18. Sul Nordjelland non ho grandissime informazioni però sono primi in classifica nel campionato danese con dieci vittorie, due pareggi e zero sconfitte, quindi sono assolutamente una formazione ostica. Mi manca il supporto video per capirne le caratteristiche quindi non posso essere esaustivo nella risposta. La Cremonese come scuola è sempre stata buonissima, affronta il campionato Beretti quindi hanno un livello più basso rispetto al torneo Primavera però hanno alcuni giocatori in pianta stabile in prima squadra come l’albanese Manai, classe ’97 che l’anno scorso era nella rosa della Sampdoria Primavera, dove era andato in doppia cifra come numero di gol segnati, segnando contro l’Italia Under 18 che vedeva la presenza anche del nostro Minelli. Mi aspetto un girone tosto, le nostre aspettative sono di essere protagonisti quindi vogliamo fare più strada possibile al di là delle avversarie che affronteremo”. David Pizarro ha detto che il suo erede come regista della Fiorentina può essere in un futuro breve il centrocampista attualmente del Varese, in prestito proprio dal club viola, Leonardo Capezzi. Lei che lo ha allenato per molti anni nel settore giovanile gigliato è d’accordo?
“Io sono di parte perché avendolo cresciuto nei Giovanissimi B, nei Giovanissimi Nazionali e poi negli Allievi, stravedo per le sue potenzialità. Vederlo come sta giocando il primo campionato nei professionisti, in serie B, con quella qualità e quella autorità, mi fa pensare proprio che sia destinato ad una grossa carriera, spero al più presto in Fiorentina”.
