'Se puntiamo al ritorno di Frey a Firenze, pretendiamo anche quello di Ujfalusi!'. Sembra una battuta ma mica quanto quella che girava ieri sui social network fra alcuni nostalgici tifosi della Fiorentina che, piu' che al 'secondo atto' del portiere francese attualmente al Genoa, punterebbero a quello del difensore ceco,ex anche di Atletico Madrid ed Amburgo. E'infatti il classe '78 di Rymarov uno degli idoli incontrastati della tifoseria viola ad anni di distanza dalla sua partenza da Firenze ma anche e soprattutto l'ultimo autentico terzino destro che non lasciava dubbi quando veniva impiegato in campo dall'allora tecnico gigliato Cesare Prandelli. Dopo 'Ufo' il nulla o quasi, visto che si sono alternati esterni di dubbie qualità, al netto di spese anche esose, ed ad oggi, con il pre ritiro di Montecatini alle porte, che aprirà la nuova stagione, sono ben cinque i giocatori che fanno parte della rosa della Fiorentina ma per nessuno di loro si può parlare di maglia da titolare sicura.

Il piu' 'anziano' come longevità viola, ma anche ultimo 'cavallo di ritorno', è quel Lorenzo De Silvestri che costo' nell'estate 2009 ben sette milioni di euro. Erano i tempi in cui il procuratore del classe '88 romano veniva chiamato nello spogliatoio il direttore generale 'ombra' della Fiorentina, peccato che però l'ex capitano dell'Under 21 sia finito in una squadra a fine ciclo, con un allenatore, l'oggi c.t. della Nazionale azzurra, cui veniva fatto di tutto per essere delegittimato. Oggi De Silvestri non è stato riscattato dal prestito dalla Sampdoria e potrebbe essere girato all'Atalanta come contropartita per arrivare a Denis. In realtà quello che per primo e' arrivato a Firenze della cinquina di terzini destri oggi di proprietà gigliata è Cristiano Piccini, che è nato all'ombra del Duomo e che quasi dieci anni fa fu portato nel settore giovanile viola. Ultimi due anni lontani dalla 'sua' Fiorentina per il vincitore della coppa Italia Primavera 2011, con buona stagione allo Spezia negli ultimi 12 mesi, e che però quasi certamente finira'nuovamente in prestito, con interessi per lui sia di Chievo, che di Palermo e Livorno. Un altro 'cavallo di ritorno', visto che non è stato neanche lui riscattato dal club che lo ha visto in maglia genoana negli ultimi 6 mesi, è Mattia Cassani, uno che era titolare dell'Italia, a Modena, soltanto 10 mesi fa, ma che nella prima parte dell'anno scorso era penalizzato dal modulo scelto da mister Montella.

E così nello scorso girone di ritorno si sono alternati dal 1' sull'out destro difensivo prima Roncaglia, che da idolo è passato a quasi brocco, soprattutto perchè l'argentino veniva da un 'tour de force' con il Boca lungo oltre un anno,e poi Tomovic. L'argentino è stato tentato dai soldi del Rubin Kazan nello scorso mese di gennaio e, se arrivasse un'offerta sarebbe fatto partire perchè significherebbe plusvalenza pulita per la Fiorentina, che lo ha acquistato a 'parametro zero' un'estate fa; il serbo è un adattato in quella posizione di campo, anche se ha sempre dato precise garanzie e dimostrato poche sbavature quando è stato impiegato. Cinque terzini destri in rosa ma lo staff gigliato sembra volere altro se è vero che nei colloqui della scorsa primavera il diretto tecnico Macia ha parlato con emissari del Chelsea di Azpilucueta. Nel frattempo per la prima amichevole viola, prevista il prossimo 13 luglio, contro i dilettanti del Montecatini, con Tomovic in viaggio di nozze, difficile stabilire fra gli altri quattro candidati alla 'vecchia' maglia numero 2, chi potra' essere il titolare....